Caduti senza croce, non possiamo derogare ai nostri valori

Caduti senza croce, non possiamo derogare ai nostri valori

Sulla coraggiosa e tenace battaglia del Comm. Selvatici, portata avanti anche a nome delle tante famiglie dei dispersi in guerra, Forza Italia, insieme alle altre componenti della CdL, sarà intransigente.

Tronzano: “La sepoltura è antica quanto il mondo e ogni popolo la fa a modo suo. Il nostro modo, quello che dovrebbe essere di tutti coloro che vogliono salvare la nostra millenaria civiltà cristiana, è porre sulla tomba dei nostri cari una croce. Questo è un principio, un valore e come tale non è derogabile o discutibile. Chi vuole togliere dalle nostre aule il crocifisso, chi predica odio verso la nostra Italia cattolica e degli italiani, chi non ha rispetto per le nostre tradizioni e chi uccide in nome di Allah non deve trovare sponde demagogiche. Per questo chiediamo, con forza, alla maggioranza di questa Città che nella commissione toponomastica del 12 dicembre non abdichi alla nostra millenaria tradizione, in nome di una presunta ma inesistente discriminazione verso le altre confessioni, e conceda il titolo di Viale Caduti senza croce, presso il Parco della Rimembranza (il più grande parco della memoria d’Europa), alle 145.000 persone disperse in guerra, non menzionate nella toponomastica cittadina, e alle loro famiglie. Il Consiglio Comunale avrà un grande merito.

Coppola: ”E’ giunto il momento di tornare indietro rispetto alla decisione presa nel 2005. Prendiamo atto della disponibilità del Presidente del Consiglio Comunale che ha inserito, nell’Ordine del Giorno del 12 dicembre, anche grazie alle sollecitazioni provenienti da FI, AN, Lega e Udc, la discussione sul Viale Caduti senza Croce. E’ una battaglia a favore dei nostri valori; la faremo con convinzione.”