Contro il blocco delle auto, contro l’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale, contro l’aumento delle strisce blu a Torino. E’ questa la finalità della petizione che Società Aperta, l’associazione politica torinese di matrice liberale legata a Forza Italia, ha promosso per la mattinata di sabato 10 febbraio prossimo con due postazioni per la raccolta firme in piazza San Carlo e in piazza Castello, all’angolo con via Garibaldi a Torino.
A darne notizia sono Angelo Burzi, presidente di Società Aperta e capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, Carlo Giacometto e Andrea Tronzano, rispettivamente consigliere provinciale e consigliere comunale di Forza Italia a Torino.
I tre esponenti azzurri saranno presenti ai banchetti e, oltre a promuovere l’iniziativa, illustreranno ai cittadini le proposte che il centrodestra ha in merito alla riduzione dei livelli di inquinamento. “Non è possibile – hanno commentato gli esponenti di Forza Italia – che il centrosinistra che governa (?) a tutti i livelli abbia come una soluzione quella di colpire ancora una volta gli automobilisti, andando ad incidere con le loro politiche soprattutto sui bilanci delle famiglie meno abbienti, che saranno obbligate a cambiare auto, sempre che ne abbiano le possibilità, oppure a rinunciare definitivamente all’auto se quelle possibilità non hanno”.
In più, se da un lato si disincentiva l’uso dell’auto, dall’altro lato si aumentano le tariffe del trasporto pubblico di un livello che va ben oltre l’inflazione. Una politica decisamente contraddittoria. Di qui la decisione di proporre ai torinesi una raccolta firme, che verrà poi indirizzata al Sindaco.
Torino, 9 febbraio 2007
