Sono stati conferiti in discarica ben 1073 tonnellate di rifiuti, ma l’emergenza sanitaria nel campo abusivo di lungo Stura Lazio continua a persistere. Ma non si tratta solo di un’emergenza igienico-sanitaria, bensì di un vero problema sociale che va risolto.
Questo pomeriggio il candidato sindaco Michele Coppola in compagnia del ViceCapogruppo uscente Andrea Tronzano, ha voluto rendersi conto di persona della situazione ed ha effettuato un sopralluogo nel campo.
“Continuiamo a girare nella Torino che alcuni vogliono ostinatamente dimenticare – ha esordito l’Assessore Coppola – ci sono circa 600 persone e almeno 120 bambini, questo è terzo mondo non è Torino.
E’ una situazione intollerabile e inaccettabile, un campo che ospita delle persone in queste condizioni assurde. Un luogo dove si nasconde il germe della microcriminalità e va aggredito. Bisogna attuare una politica di smembramento in tante piccole comunità anche fuori da Torino e un ritorno alla legalità con la certezza dei numeri presenti e – conclude Coppola – una chiara conoscenza delle persone, senza un continuo riciclo degli occupanti.”
Anche il consigliere Tronzano è dello stesso parere e aggiunge “La situazione dei rifiuti dopo la nostra denuncia è notevolmente migliorata, ma ancora non risolta. La situazione è tenuta sotto controllo grazie al notevole lavoro del Nucleo Nomadi della Polizia Municipale, ma non basta. Si deve consentire al Nucleo di essere operativo con la strumentazione adeguata. Non è accettabile, ad esempio, che i componenti del nucleo nomadi siano privi delle scrivanie negli uffici.”
