“Le parole del sindaco di Torino, Piero Fassino, vengono continuamente sbugiardate da Sel, che su Tav e Fiat ha posizioni uguali a quelle di Rifondazione Comunista, nella scorsa legislatura estromessa dalla maggioranza di Sergio Chiamparino“. Lo afferma il capogruppo del Pdl in Sala Rossa, Andrea Tronzano, sottolineando che “le parole di Fassino non avranno più valore se ogni volta qualcuno si alza e sbugiarda la linea che lui ha tracciato“.
“Marchionne – dice Tronzano commentando l’incontro di ieri fra Fassino e i vertici Fiat – invoca un clima favorevole, e Fassino dice che la Città ha la piena volontà di collaborare istituzionalmente. Noi ci chiediamo se la trepidante attesa di Sel attraverso le parole del suo Capogruppo in Comune affinché ci siano non una ma due sentenze a favore della Fiom contro Fiat, sia corrispondente alla volontà di collaborazione auspicata dal sindaco“.
“Su Fiat – aggiunge – abbiamo chiesto le comunicazioni del sindaco in Consiglio comunale, per capire che cosa Fassino abbia concordato con i vertici dell’azienda, e come mai la Fiat abbia impugnato la variante Tne“.
“Noi – rimarca – sosteniamo i lavoratori della Fiat, che a maggioranza hanno votato a favore del referendum di Mirafiori, e pensiamo che il nuovo corso di Marchionne sia positivo. Ma siamo stufi che le regole democratiche vengano invocate solo quando fa comodo, e non vengano mai rispettate né da Fiom, né tantomeno da Sel“.
(ANSA) – TORINO, 13 LUG
