No al “monopolio pubblico degli impianti sportivi torinesi, a patto che la loro vocazione non venga stravolta, né cambiata“: lo dice il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Andrea Tronzano, intervenendo sulla questione delle concessioni delle strutture della Città. “I bandi per l’affidamento sono necessari a norma di legge e confermati dal vicedirettore generale, l’unico competente a decidere – prosegue il consigliere di opposizione – E’ impensabile che, per ragioni di consenso di una parte del Pd, si debbano bloccare per mesi le delibere con la scusa di evitare ricorsi“.
Alle società sportive va riconosciuto, secondo Tronzano, un punteggio che premi la loro storia e i loro investimenti, mentre gli impianti sportivi che hanno valenza nazionale o internazionale, secondo il Pdl, “devono rimanere di quel livello, anche attraverso un diritto di prelazione“. “Si rispetti la legge dando seguito alle gare di affidamento – conclude Tronzano – a prescindere dalle minacce di mobilitazioni“. (ANSA).
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