Bagni pubblici a Porta Nuova – lettera

Bagni pubblici a Porta Nuova – lettera

Gent.ma Assessore Maria Grazia SESTERO

Oggetto: carenza servizi igienici pubblici a Porta Nuova

Le scrivo a seguito di alcune segnalazioni che mi sono recentemente giunte in merito alla carenza di servizi igienici pubblici a Porta Nuova: l’accesso può avvenire solo dietro pagamento (80 centesimi).

Con questa lettera, pur comprendendo, non condividendo, le ragioni che probabilmente stanno alla base della decisione di individuare solo gabinetti a pagamento, Le chiederei una verifica puntuale della situazione ed, eventualmente, un intervento, seppure in ritardo – la Città avrebbe dovuto pensarci – nei confronti di Grandi Stazioni SpA (Gruppo Ferrovie dello Stato), per cercare di porre rimedio a questo oggettivo impedimento, a mio giudizio non dignitoso per la nostra Città, visti, soprattutto, i grandi investimenti in corso.

La proposta di prevedere almeno una toilette ad ingresso gratuito è sostenibile, oltre che per gli evidenti disagi, anche a seguito della lettura della carta dei servizi di RFI. In essa è segnalato come impegno prioritario (progetto “stazioni pulite”) il rendere la stazione luogo centrale della vita cittadina, il promuovere azioni di responsabilità sociale, il dialogare con i cittadini al fine di soddisfare al meglio le loro esigenze; insomma, migliorare la qualità dell’intero sistema ferroviario. Inoltre, nel progetto di riqualificazione delle stazioni si punta al recupero di funzionalità e all’incremento dei servizi. Si mira, infine, a migliorare l’immagine verso il sistema dei clienti.

Spero che quanto affermato meriti l’attenzione necessaria. In attesa di un Suo cortese riscontro, La saluto cordialmente.

Andrea Tronzano