“Costruzione parcheggi nella zona di Santa Rita” – mozione (approvato)

“Costruzione parcheggi nella zona di Santa Rita” – mozione (approvato)

Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

– nell’ideale quadrilatero costituito da corso Siracusa, corso Cosenza/Giambone, via Giordano Bruno e via Tirreno vivono oltre 75.000 persone ossia quasi il 10% della popolazione della Città;

– nell’ultimo periodo sono tornati in evidenza, a seguito di proteste dei cittadini, i problemi di parcheggio esistenti, da sempre, nella zona Santa Rita;

– lo stadio Olimpico sarà teatro, almeno fino al 2010, delle gare di campionato di serie A del Torino FC e della Juventus FC;

– la presenza delle barriere, previste dai decreti antiviolenza nel calcio, hanno ulteriormente limitato il numero di parcheggi;

– la zona di cui al primo punto ha una elevata criticità viaria nella parte ricompresa tra corso Orbassano e corso Unione Sovietica ed una zona a criticità media nelle altre parti del quadrilatero evidenziato (come da mappa allegata – all. 1 n.                  );

CONSIDERATO CHE

– nel Bilancio di Previsione 2008 sono iscritti oltre 60.000.000 di Euro provenienti da sanzioni amministrative legate al Codice della Strada;

– il disagio dei cittadini della zona, sommato a quello dei cittadini che acquistano al mercato di corso Sebastopoli o sono spettatori delle partite, ha fatto diventare urgente la costruzione di parcheggi;

– nella zona in oggetto l’inquinamento atmosferico ed acustico, il danno biologico, lo stress, l’abbassamento della qualità della vita ed altre gravi motivazioni denunciate sia dalla stampa, sia dai cittadini, sia dalla politica hanno assunto caratteristiche tali da rendere urgente l’attivazione di un intervento risolutore da parte dell’Amministrazione a seguito dell’elevato interesse pubblico;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta:
1) ad attivarsi affinché venga predisposto uno studio di fattibilità da discutere con la Commissione competente entro il 2008;
2) dopo lo studio di fattibilità, ad iniziare le procedure per costruire detti parcheggi, anche con intervento comunale, entro il tempo più breve possibile che non superi il 2010.