“Per quale motivo la Sagat ha sistemato in un magazzino, con barriere architettoniche, una persona disabile” – intervento in aula

“Per quale motivo la Sagat ha sistemato in un magazzino, con barriere architettoniche, una persona disabile” – intervento in aula

La risposta è assolutamente soddisfacente e in più conferma quanto lei dice, perché effettivamente anche il Presidente Ferrero ha detto che la situazione è sotto controllo; la signora ha un ufficio agevole, dove può sicuramente accedervi senza alcun tipo di problema. In più è molto contenta di essere lì.
Quello che volevo sottolineare a lei, affinché sia segnalato alla SAGAT, è che non vorrei che queste decisioni di chiudere il gabbiotto fossero dovute a una protesta sindacale, in particolare dell’UGL, che di questo problema si è sempre occupata, e che questo ne abbia comportato la chiusura.
In realtà, essendo un posto sensibile, il sistema videocitofonico probabilmente è meno sicuro rispetto a una persona fisica che guarda chi entra e chi esce. Quindi con una piccola spesa avrebbero potuto mettere a posto il gabbiotto.
Dopodiché avrebbero potuto evitare di perdere un posto di lavoro fisico che altre persone, anche non disabili, avrebbero potuto occupare. Infatti, adesso l’accusa, in particolare nei confronti dell’UGL, è che lì mancherà un posto di lavoro fisico; cosa che peraltro poteva, a mio giudizio, essere evitata dalla SAGAT.
La ringrazio per aver risposto in maniera puntuale.

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21.09.10_Interpellanza_Barriere_Architettoniche_Sagat