“Pulizia Trincerone e scalo Vanchiglia” – mozione (approvato)

“Pulizia Trincerone e scalo Vanchiglia” – mozione (approvato)

OGGETTO: PULIZIA TRINCERONE E SCALO VANCHIGLIA.

 

“Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE
– la storia del “Trincerone Vanchiglia” va avanti sui giornali da marzo 2005 e gli abitanti che ci vivono sono stanchi della situazione;
– la loro protesta è stata già portata in Consiglio Comunale con una petizione di circa 1200 firme;
– il “Trincerone” ferroviario di via Sempione e via Gottardo è stato dismesso da moltissimi anni;

CONSIDERATO CHE
– l’abbandono del binario ha trasformato il “Trincerone” in una discarica a cielo aperto: rifiuti, animali, senza tetto, tossici, ecc. che ormai fanno da padroni;
– è uno spettacolo poco edificante per i residenti che hanno una proposta concreta: la chiusura del “Trincerone” e la creazione di nuovi parcheggi, molto utili nella zona soprattutto per l’ospedale Giovanni Bosco che ha sede in piazza Donatori del Sangue;
– “Amiat”, con un accordo stipulato con l’attuale proprietà “Regio Parco”, ha provveduto ad una parziale pulizia dei rifiuti più evidenti gettati all’interno. Tale pulizia tuttavia non serve se è effettuata solo una volta l’anno. L’accordo viene anche citato dall’Assessore all’Urbanistica Edilizia Privata e Patrimonio, nel verbale dell’interpellanza “Maggior decoro per scalo Vanchiglia e Trincerone” del 2007;
– il Settore regolamentazione sanzione – contenzioso – sanità, ha già emanato il 20 aprile 2007 un’ordinanza (n. 59/07) in cui si sottolineano le pessime condizioni igieniche sanitarie, presenza di rifiuti e proliferazione di ratti, con conseguente pericolo per la salute pubblica.
Con la medesima si è ordinato di sgombrare i rifiuti, eseguire lo sfalcio dei rovi e la derattizzazione dell’area, mantenendola pulita nel tempo. Tale ordinanza non ha avuto seguito;
– la divisione Ambiente e Verde in data 13 febbraio 2008 (prot. n. 2406-16/8.13) evidenzia lo stato di decoro assolutamente carente e diffida a provvedere alla rimozione di tutti i rifiuti depositati al fondo del Trincerone;
– il nuovo problema sollevato dai residenti riguarda la pulizia conservativa del medesimo poiché si è, tuttavia, provveduto alla chiusura ermetica dei sei sottoponti, senza dare la possibilità di transito ai mezzi per la raccolta rifiuti, anche se l’impegno preso dalla Giunta mediante ordinanza è stato di far intervenire due volte l’anno per la rimozione rifiuti e lo sfalcio degli arbusti;
– è noto che esiste un collegamento ferroviario tra la stazione “Vanchiglia” e la stazione “Dora”, ma che tale raccordo ferroviario è al momento inutilizzato, ma potrebbe essere un primo abbozzo di collegamento metropolitano Nord-Sud come previsto dal P.R.G.; tuttavia non si può aspettare la realizzazione della linea metropolitana per risolvere il problema della pulizia e del degrado.

PRESO ATTO
che prima dell’inaugurazione dei giardini dedicati a “Pepino Impastato”, si è provveduto ad una parziale rimozione dei rifiuti più evidenti, ma non si è tuttavia ancora realizzata la totale pulizia, la derattizzazione, lo sfalcio dei rovi, ecc…

VISTO
sono violati l’articolo 30, comma 7 del Regolamento di gestione rifiuti, gli articoli 9, comma 10 e 17, comma 4 del Regolamento della polizia urbana, nonché l’articolo 33, comma 6 del Regolamento edilizio;

IMPEGNA
Il Sindaco e l’Assessore competente ad emanare un’ordinanza immediata in cui si richieda che l’agenzia “Regio Parco” si occupi immediatamente della totale pulizia e disinfestazione del “Trincerone”, dello sfalciamento degli arbusti e della potatura del verde, per contrastare il degrado attraverso dei provvedimenti decisivi. E di sanzionare l’immobiliare qualora non sia garante della tutela del decoro pubblico e urbano.”