“Snellimento delle procedure in materia di edilizia e urbanistica”. L.R. n. 20 del 14/07/09 – intervento in aula

“Snellimento delle procedure in materia di edilizia e urbanistica”. L.R. n. 20 del 14/07/09 – intervento in aula

Effettivamente, Assessore, quello che ci stupisce – come diceva il Consigliere Ventriglia – è la sua posizione abbastanza ideologica su questa deliberazione, perché lei è, a mio giudizio (e ne do atto pubblicamente), sempre equilibrato, moderato, spiega tutte le cose in maniera dettagliata, sicuramente dà ampio spazio alle capacità dei singoli, quindi dà opportunità alla Città.

Poi, con le sue metodiche, giuste o sbagliate, comprensibili o no, avallabili oppure no, però, ha un suo indirizzo e una sua idea.

In questo caso, credo che l’approvazione di questa deliberazione ponga un piccolo vulnus all’interno del suo percorso politico, perché, oggettivamente, limita ancora di più quanto già restringe la Legge Regionale, rispetto anche alle altre Regioni limitrofe, quindi la Liguria, la Lombardia e la Val d’Aosta al tempo stesso.

Quindi, in questo senso, mi permetto di dire, magari enfaticamente, che la burocrazia si autoalimenta. È la nostra preoccupazione riguardo a questa deliberazione: le cose di buon senso date per scontate (come spesso fa nella maggior parte delle sue deliberazioni, dà, e quindi consente sviluppo a questa città dal suo punto di vista urbanistico) credo che in questo caso siano un po’ frenate e consentano alla burocrazia di prendere piede dove, in realtà, non dovrebbe farlo.

Per questo motivo, abbiamo presentato alcuni emendamenti, che speriamo verranno accolti dall’Assessore; credo li abbia letti, vista la sua competenza ed attenzione su questi temi, ma vorrei sottolineare che in alcuni punti chiediamo, nelle aree dove si possono realizzare degli ampliamenti per case uni o bifamiliari, di lasciare questa possibilità ai singoli, senza ulteriori restrizioni. Inoltre, abbiamo presentato una mozione di accompagnamento che chiede – visto quanto diceva il Consigliere Carossa riguardo alla possibilità di prevedere parcheggi e autorimesse pertinenziali nelle aree 3-B3 in particolare – un provvedimento che vari l’attuale situazione e consenta (naturalmente, non subito, trattandosi di una mozione è un auspicio) di agire in deroga.