“Notizie relative a finanziamento da parte dello Stato del Marocco per costruzione Moschea” – intervento in aula

“Notizie relative a finanziamento da parte dello Stato del Marocco per costruzione Moschea” – intervento in aula

Poiché gli aspetti retorici positivi sono già stati espressi dagli altri Consiglieri, vorrei analizzare le questioni più pratiche, che mi sembrano più interessanti per i cittadini.

Anzitutto, vorrei informare l’Assessore che, in Via Urbino, è in corso una raccolta di firme che, nel giro di due giorni, è già arrivata ad oltre 500 firme: credo che questo sia un dato importante da sottolineare e da segnalare a voi, che dovete assumere decisioni, anche tenendo conto di queste firme.

Personalmente, però, terrei anche conto del fatto che quel luogo in Via Urbino non è assolutamente adatto a diventare luogo di preghiera. Si tratta, infatti, di un luogo angusto, un luogo non facilmente accessibile, un luogo nel quale si potrebbero rivedere gli stessi episodi visti in Viale Jenner a Milano (mi riferisco alle preghiere per strada). Secondo me, questo problema esiste. Assessore, io ho – ed esprimo – la mia opinione, come lei ha la sua: io credo che prevedere un luogo di culto in quella zona rappresenti un problema, essendo molto probabile che, poi, la preghiera si svolga in strada, dando origine alla replica di quanto avvenne in Viale Jenner a Milano.

Aggiungo che il problema riguardante Via Urbino si ripropone dopo quello riguardante Via Genova: anche in quella via, infatti, c’era stata la ricerca di un luogo di culto.

Mi pare, quindi, che ci sia un po’ di schizofrenia della Città e dell’Amministrazione nella ricerca di luoghi di culto in cui ubicare coloro che professano la religione islamica.

Sostanzialmente, concordiamo con quanto espresso anche dal Consigliere Olmeo, perché la libertà di culto dei musulmani è sicuramente sancita dalla Costituzione, ma ricordando che l’articolo 8, terzo comma, della Costituzione sancisce anche la reciprocità. Credo che dovremmo cercare di fare in modo che questo avvenga anche nei luoghi da cui partono queste richieste.

Vi chiedo di valutare, in senso di principio e con attenzione, quanto sta accadendo in sede di Conferenza di Ginevra, dove sembra quasi che i Paesi razzisti siano i Paesi democratici (ad esempio, Israele), quando invece, in realtà, chi attacca Paesi democratici come Israele è colpevole al 100% di un’evidente serie di danni alla democrazia.

Assessore, porti pazienza! Lo so che è fastidioso, ma cosa vuole che le dica? Porti pazienza! Io ho la mia opinione, lei avrà la sua ed ognuno la discute e la dibatte come meglio crede.

Anche la zona di Corso Principe Oddone è una zona a rischio, dal punto di vista della sicurezza: la percezione che hanno i cittadini in Via Urbino e Corso Principe Oddone, non è di buon vicinato, come potrebbe pensare la Giunta. Credo che una valutazione dovrebbe essere fatta per quanto riguarda spaccio, criminalità diffusa, eccetera.

Alla luce di tutte queste considerazioni, pratiche e di principio, continuiamo a professare la nostra contrarietà al sorgere, in quella zona, della moschea.