Il neo-presidente: “A Torino l’ecosistema va rimesso a posto: occorre creare progettualità non solo con Comune e Regione, ma coinvolgendo anche l’università e le altre realtà economiche”
“A Torino l’ecosistema va rimesso a posto: occorre creare progettualità non solo con Comune e Regione, ma coinvolgendo anche l’università e le altre realtà economiche. Dobbiamo innovare anche nel fare sistema, che deve avere basi concrete, senza slogan e pregiudizi”. È questo il messaggio lanciato dal neo-Presidente di Federmanager Torino Renato Oscar Valentini alla Nuvola Lavazza, dove questo pomeriggio si è svolta l’assemblea annuale 2019. Un momento di confronto sul tema “Sfide sostenibili, innovative e internazionali”.
Dal palco Valentini ha tracciato anche gli obiettivi del 2020 di Federmanager, che devono “prevedere necessariamente nuove sfide” “Sostenibili – ha spiegato – perché non si può più prescindere dal rispetto degli equilibri tra le persone e l’ambiente che ci ospita e ci circonda”. “Innovative – ha aggiunto Valentini- perché le vecchie formule non funzionano più alla luce dei cambiamenti e dell’evoluzione con cui si devono confrontare i nuovi manager”. “Internazionali – ha concluso il Presidente – perché i confini delle sfide si sono spostati e comprendono il mondo verso cui ci rivolgiamo ogni giorno dalla nostra scrivania”.
A intervenire dal palco anche il neo-assessore regionale alle attività produttive e bilancio Andrea Tronzano. “La politica – ha detto – deve tornare ad essere più vicina alle imprese: cercheremo di utilizzare la vostra esperienza, siete un valore aggiunto e in noi troverete sempre un supporto“. A prendere la parola poi l’assessore comunale al commercio Alberto Sacco. “Abbiamo progetti fondamentali – ha detto – per il futuro di Torino: dobbiamo dare una visione più internazionale della città e ci stiamo lavorando”. “L’assessore Tronzano è molto concreto – ha proseguito, all’indirizzo dell’esponente della giunta Cirio – sono certo che lavoreremo bene insieme”.
