Asili, battaglia finita A giorni si decideranno i nove da privatizzare – La Stampa

Asili, battaglia finita A giorni si decideranno i nove da privatizzare – La Stampa

La delibera approvata dopo un patto tra Pd e Sel

Le strutture verranno decise entro qualche giorno. Saranno nove: asili nido oggi gestiti direttamente dal Comune, ma a settembre affidati in concessione ai privati. Ci sono voluti più di due mesi, tra mal di pancia dentro la maggioranza e proteste di genitori e insegnanti, prima che la delibera fosse approvata. Non senza travagli, se è vero che – nonostante l’accordo chiuso tra Pd e Sel – il capogruppo dei vendoliani Curto fino all’ultimo ha minacciato di non votare il provvedimento presentato dall’assessore del suo partito Pellerino. I nidi esternalizzati saranno uno per circoscrizione. «Questa soluzione garantisce i servizi, mantenendo inalterato il livello di qualità ed evita la dispersione del patrimonio di professionalità delle lavoratrici precarie», spiega Pellerino. Concetti ripresi anche dal sindaco Fassino: «A Torino il 37 per cento dei bambini nella fascia 0-3 anni sono inseriti nei nidi, a fronte di una media nazionale dell’H. Il venir meno delle risorse ci ha costretti a elaborare nuovi modelli di gestione, senza intaccare il servizio». In piazza la rabbia delle maestre precarie «Su di noi scaricato il peso della crisi». (…)

Forti critiche dalle opposizioni. Lega e parte del Pdl chiedono le dimissioni dell’assessore Pellerino. «Questo è il primo passo di un effetto valanga, di cui il sindaco non poteva non essere consapevole al momento dello sforamento del patto di stabilità», dice il capogruppo leghista Ricca. Il Movimento 5 Stelle denuncia il ritardo dell’amministrazione nell’agire. E il capogruppo Pdl Tronzano si sofferma sui costi della gestione diretta: «Secondo dati del Cnel, affidando i 9 asili all’esterno il Comune risparmierà tra i 4 e i 6 milioni. In tempi di crisi bisognerebbe procedere su questa strada». [A. Rossi]

29.05.12_Stampa_Asili