Avviato il riordino delle partecipazioni della Città – CittAgorà

Avviato il riordino delle partecipazioni della Città – CittAgorà

Nel Consiglio comunale di mercoledì 23 novembre è stata approvata la delibera relativa alla riorganizzazione della FCT Holding S.r.l (Finanziaria Città di Torino a totale controllo pubblico) alla quale verranno trasferite le quote che la Città detiene all’interno delle aziende di pubblici servizi.
Il provvedimento, che ha ottenuto 26 voti a favore e 12 contrari, riguarda l’immissione sul mercato di quote della Città all’interno di Gtt, Amiat e Trm.
Alla Holding verrà conferito il 60% delle partecipazioni della Città. Il restante 40% sarà acquisito dalla Holding stessa, sulla base di un credito bancario.
Nel momento in cui la società possiederà il 100% delle quote, procederà a mettere sul mercato il 40%, contribuendo a ridurre il debito contratto per l’acquisizione.

casonetti AmiatLa votazione è stata preceduta dalle dichiarazioni di voto.
Andrea Tronzano (PDL): Apprezziamo l’attenzione della maggioranza ad alcuni nostri emendamenti, ma avevamo posto delle questioni pregiudiziali. Oltre agli impegni per ridurre il debito e per attuare una libera concorrenza, avevamo chiesto di prevedere un Consiglio di Amministrazione invece di un Amministratore unico, per garantire, in un momento decisivo, una governance plurale e non un uomo solo al comando. Inoltre, alcuni emendamenti approvati dalla maggioranza non ci convincono, così come il progetto politico complessivo. Non sappiamo inoltre dove saranno impiegate le risorse. Per questi motivi, il nostro voto sarà negativo. (…)

Bus a metanoAl provvedimento sono stati presentati un migliaio di emendamenti.
Accorpati con una mozione quelli di carattere ostruzionistico, sono stati votati quelli di merito. Tra questi anche alcuni della minoranza (Pdl) che sono stati approvati.
In particolare hanno ottenuto il voto favorevole del Consiglio quelli che invitavano a esplicitare, in delibera, il mantenimento di criteri di concorrenza e di trasparenza.
Approvati gli emendamenti della maggioranza (Pd, Sel, Moderati e Idv) il cui contenuto è stato esplicitato anche con una mozione di accompagnamento alla delibera (primo firmatario Stefano Lo Russo Pd), successivamente approvata.
In questo documento, l’indirizzo dato dal Consiglio alla Giunta, prevede che entro quindici giorni sia presentato alla Sala Rossa, da parte dell’esecutivo di Palazzo civico, il regolamento sulla Holding e sulla sua governance ed impegna a far sì che, per la formazione del bilancio preventivo 2012, vi sia la ricognizione delle partecipazioni della Città con il riordino di quelle strategiche nella Holding e con la dismissione delle altre.
Inoltre, il documento impegna la Giunta ad attivarsi con la Regione perché venga abolito l’obbligo di separazione tra le attività di raccolta e conferimento dei rifiuti e la gestione degli impianti di smaltimento, ad operare per il recupero di efficienza ed economicità di Gtt con l’aggregazione con altre aziende pubbliche esercenti il trasporto pubblico locale.
Richiesto anche un impegno a riorganizzare le partecipazioni della Città in Iren e a rinegoziare i patti parasociali di Sagat.
Il documento, oltre a impegnare la Giunta a rafforzare i compiti di vigilanza dell’Agenzia dei Servizi pubblici locali, chiede che sia avviato un tavolo con le parti sociali per la salvaguardia dell’occupazione, prima delle cessioni delle quote.
Infine, chiede un tavolo di lavoro sul futuro assetto del servizio idrico integrato, fermo restando la totale proprietà e gestione interamente pubblica delle risorse idriche.
In particolare sono stati recepiti con il parere favorevole della Giunta, gli inviti a specificare i principi legati al mantenimento di criteri di concorrenza e di trasparenza.

Nelle foto: Le quote della Città nelle aziende Amiat, Gtt e Trm saranno conferite alla FCT Holding (Finanziaria Città di Torino) che metterà sul mercato il 40% di esse.

Federico D’Agostino