Braccio di ferro sulla linea 2: metro tra Barriera e Mirafiori – CronacaQui

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Oggi primo vertice su come impiegare le risorse del governo.

I soldi, almeno sulla carta ci sono. Cento milioni subito e altri 204 spalmati sui prossimi tre anni, abbastanza per garantire il completamento della Linea Uno in direzione Rivoli-Cascine Vica e per avviare gli scavi della Linea Due. Ma il tempo stringe. Tanto che il sindaco Piero Fassino ha convocato già per oggi i suoi assessori insieme con i primi cittadini di Rivoli e Collegni, oltre ai vertici di Infra.To e Gtt per affrontare tempi e modi d’utilizzo delle risorse messe sul piatto dal Governo. Oltre al tema, certamente non banale, di quale tracciato far prendere alla seconda linea della nostra metropolitana. (…)

Più complesso il dibattito relativo alla Linea Due. Per aggiudicarsi i 60 milioni che dovrebbe essere inclusi nella Legge di Stabilità sull’anno 2015, occorrerà presentare un progetto quasi definitivo entro ottobre. Da decidere resta però il tracciato. Nel 2008, infatti, l’allora giunta Chiamparino aveva approvato una delibera di indirizzo per far partire la metropolitana da Barriera Milano e poi scavare in direzione Mirafiori Sud. Resta da vedere se, dopo sei anni, quell’idea possa ancora essere valida, tanto più che le difficoltà economiche del settore edilizio sembrano aver raffreddato gli entusiasmi degli investitori sulla Variante 200. L’alternativa è quella di ribaltare il progetto su Mirafiori, con un interscambio con il futuro capolinea di piazza Bengasi.

Un tema, quello della Linea Due, sul quale dibatte anche l’opposizione di centrodestra: il coordinatore regionale di Forza Italia Gilberto Pichetto, insieme con l’ex sottosegretario ai Trasporti Mino Giachino e al capogruppo in Sala Rossa Andrea Tronzano, ha infatti inviato una lettera a Fassino perché «il dibattito coinvolga tutta la Città a partire dalle imprese edili e dal commercio». «E evidente – continua la missiva – chese cambia il percorso cambia lo sviluppo urbano. Siccome è urgente definire i progetti, ti chiediamo di discuterne coinvolgendo le forze politiche, economiche e sindacali della città e dell’area metropolitana». [p. var.] 02.09.14_ToCronaca_Metropolitana