CAMPO FALCHERA abbandonato da oltre un anno, colpa solo della burocrazia? – NewsItalia Live

CAMPO FALCHERA abbandonato da oltre un anno, colpa solo della burocrazia? – NewsItalia Live

E’ trascorso un anno da quando il centro sportivo situato in via degli Ulivi a Torino ha visto l’intervento dei vigili municipali per lo sgombero dell’AS Falchera per mancati pagamenti di spese e di riscaldamento per un importo pari a 91 mila euro, da allora il centro è chiuso ed è stato scorribanda di vandali e incursioni notturne con il risultato che nell’anno di Torino Capitale Europea dello Sport quello che era un luogo di aggregazione per tanti giovani della periferia, oggi è un terreno di conquista per bande locali, persone senza fissa dimora ed è diventata una discarica a cielo aperto. Il consigliere comunale Andrea Tronzano capogruppo di Forza Italia ha portato il caso in Consiglio Comunale e alle sue osservazioni è seguita la replica dell’Assessore allo Sport e Tempo Libero che ha raccontato nei dettagli l’iter burocratico seguito dal campo di via degli ulivi, ancora oggi fermo al palo con evidenti segni di degrado. “A seguito della revoca fatta dalla circoscrizione con effetto esecutivo a partire dal 15 gennaio 2014, l’as Falchera è stata fatta sgomberare a decorrere dal mese di febbraio 2014 con conseguente chiusura di tutte le utenze. A seguito di ciò è stato possibile chiedere all’assicurazione il rimborso dei danni causati da atti vandalici registrati dopo lo sgombero e a decorrere dal mese di luglio 2014 si è stabilito di destinare l’impianto ad un nuovo gestore”. Dal mese di luglio 2014 dunque sono trascorsi ben 8 mesi durante i quali sono state fatte assemblee pubbliche, stabilito il bando per l’assegnazione di un nuovo gestore, ma ancora oggi di rivedere in funzione l’impianto neppure l’ombra, o almeno se ne incomincia a parlare dopo che Tronzano ha sollevato il caso perché l’essere Capitale Europea dello Sport ed avere situazioni di degrado proprio nelle strutture sportive periferiche che dovrebbero essere il luogo di aggregazione per tanti giovani non è certo il migliore biglietto da visita per la città sabauda nel panorama delle capitali europee dello sport . “Per la nuova assegnazione, in base al regolamento che si è votato in consiglio comunale due anni fa – ha aggiunto l’Assessore – l’iter è stato il seguente: nell’arco temporale tra il 17 settembre e il 21 novembre 2014 si è predisposto il bando e consultato il servizio dello sport centrale per l’esternalizzazione che la circoscrizione ha deliberato in data 29 gennaio 2015 e in data 18 febbraio si è tenuta la riunione della quinta commissione per l’esternalizzazione dell’impianto, mentre in data 12 marzo è stata messa all’ordine del giorno la definitiva delibera del bando che arriverà in consiglio comunale a breve”. Soddisfatto Tronzano della replicafinalmente mettiamo un punto fermo sul caso Falchera– prosegue – almeno abbiamo una base da cui partire, certo è fondamentale agire velocemente per evitare che quelli che oggi sono atti vandalici isolati non diventino consuetudine e aggravino ulteriormente il degrado della zona”.
Di sicuro il centro sportivo di via Degli Ulivi ritornerà ad essere fruibile  per i giovani di Torino, ma rimane il fatto che da oltre un anno la struttura è abbandonata e in molti si domandano se  i tempi lunghi non si sarebbero potuti evitare…

Federica Bosco