Negate le comunicazioni chieste dalla Sala Rossa. «Il “suk” avrà nuove regole ancora più stringenti»
Teli sui marciapiedi, tra le auto in sosta. Un via vai di persone dall’alba fino all’ora di pranzo. E nessun vigile a presidiare. Insomma, il caos totale. Nonostante la chiusura dei cancelli di Scalo Vanchiglia gli abusivi hanno deciso di tornare in corso Novara per organizzare un mercatino tanto improvvisato quanto abusivo. Una domenica senza schemi quella vissuta dai residenti e dai commercianti del corso, ostaggio di un gruppo di irregolari per nulla intenzionati a riporre nel cassetto le loro cianfrusaglie. Nell’attesa che il Comune dica la sua sul suk e sulla futura collocazione del mercatino. (…)
Una linea non dissimile da quella della giunta. «Sul mercatino si è già deciso che ricomincerà a fine mese con regole ancora più stringenti e sarà aperto solo ai torinesi» spiega l’assessore alle Periferie, Ilda Curti. «Non essere più padroni di vivere il proprio tempo libero e la propria zona diventa un dramma non secondario nella vita quotidiana dei residenti» sottolinea il capogruppo di Forza Italia, Andrea Tronzano. «Questo si verificava già nel passato – aggiunge – ma il colmo è giunto chiudendo il controviale per colpa della illegalità del suk. Mercati di questo tipo in una città civile non devono esistere». [P. Versienti E. Romanetto]
