E a Mirafiori petizione contro il degrado del Moi – Il Giornale del Piemonte

E a Mirafiori petizione contro il degrado del Moi – Il Giornale del Piemonte

A vederli arrivare alla spicciolata in Sala Capigruppo uno non direbbe che si tratta di residenti di un quartiere allo stremo, schiacciato dalla presenza di immigrati che hanno preso d’assalto le palazzine vicino alla arcate del M oi, dove la concentrazione di spacciatori è quintuplicata, dove i furti sono aumentati, dove per dirla con Alfonso Alcamone «non esco più di casa per paura di essere aggredito». A portare a palazzo civico la delegazione e la quasi 1000 firme della petizione è Alessandro Lupi il consigliere di Forza Italia che si è fatto portavoce della protesta. C’era con lui anche il presidente della Circoscrizione col quale concorda su tutto o quasi al netto del colore politico opposto. «Dopo i fasti dei Giochi – racconta Lupi – qui il degrado è avanzato giorno dopo giorno. Prima l’ abbandono. Poi due anni fa sono arrivati i primi rifugiati, non sappiamo neanche quanti siano. Si dice un migliaio ma non ci sono numeri ufficiali, e non c’è neanche l’interesse a intervenire nono stante le segnalazioni alle forze dell’Ordine». Un provvedimento della magistratura di sequestro tiene sotto scacco gli occupanti. Da un momento all’altro, forse dopo l’Ostensione potrebbe scattare lo sgombero. Lo spaccio nel frattempo è diventata una piaga. «Vedo dal balcone di casa mia scene da film. Macchinoni che arrivano con a bordo persone che acquistano droga». Per non parlare del via vai di auto della polizia e ambulanze. «É un continuo su e giù, sentiamo soltanto sirene e poi basta affacciarsi per capire perchè, risse, calci e pugni e perfino coltellate». La questione appoggia su tre gambe: abusivismo spaccio e poi affitti in nero pagati ad associazioni che avario titolo forniscono sostegno agli immigrati. «Circolano queste voci, c’è chi dice che si paghino affitti in nero».
(…) Federica Fulco del coordinamento dei comitati spontanei attacca l’amministrazione: «I residenti sono stati abbandonati, è una vergogna». Ma della questione promette di occuparsi Andrea Tronzano che sostiene la richiesta di un presidio di polizia fisso. [Aco]

22.04.15_GiornalePiemonte_Degrado Moi