Ferraris: “Fuori tutti”, e dal loggione partono i fischi degli ex lavoratori – La Repubblica

Ferraris: “Fuori tutti”, e dal loggione partono i fischi degli ex lavoratori – La Repubblica

Cronaca di una figuraccia annunciata
Extra omnes, fuori tutti, come per l’elezione di un nuovo pontefice. Niente di tutto ciò, si tratta soltanto Idi discutere della relazione finale della commissione d’inchiesta sul fallimento dello Csea, nomi, circostanze, responsabilità già ampiamente pubblicati sulle pagine dei giornali. Nessun segreto, dunque. Piuttosto la necessità di doversi nascondere dietro un dito. (segue pag. II)

Si vota per la seduta segreta, ma il dibattito viene trasmesso in diretta su un sito Internet
Sala Rossa, cronaca di una figuraccia annunciata

(segue) Senza contare che al contrario di quanto avviene tra le mura della Cappella Sistina, telefoni cellulari e computer restano accesi in Sala Rossa, con il rischio avverato – che il dibattito (alla fine, nulla di che) trapelasse, come avvenuto in diretta online su «Lo Spiffero». Tanto da costringere i consiglieri in «conclave» a sospendere, quasi per pudore, la seduta a metà, salvo poi riprenderla. Il paravento è stato voluto dalla maggioranza, addirittura dal sindaco Piero Fassino in persona, il quale avrebbe chiesto al presidente del consiglio Giovanni Maria Ferraris di secretare. E soprattutto di sottrarre l’ex sindaco Sergio Chiamparino e l’ex vice Tom Dealessandri – due trai politici presenti nella relazione – alla pubblica gogna. Eppure non sarebbe dovuta essere una seduta secreta, stando agli annunci. Il pubblico sarebbe dovuto uscire solo nel caso si fosse trattato di giudicare l’operato di persone estranee all’amministrazione. E invece, ecco la sorpresa, poco prima dell’appello. Meglio lavare i panni sporchi in casa. Poco importa che tutto ciò che c’era da sapere, nomi e circostanze, siano già finiti sui giornali. Per coprirsi non resta che un dito, meglio usarlo. Mettere l’argine della segretezza, come da decisione comunicata dal presidente Ferraris ai capigruppo: discussione secretata, ad eccezione dell’introduzione dei lavori del presidente della commissione (…)

Promessa mantenuta, da tutte le opposizioni: alla fine in aula resterà solo il Pdl, con Andrea Tronzano che lamenta: «Sarebbe bene che la seduta rimanesse pubblica come per la decisione sulla decadenza di Berlusconi». (…) (G. Guccione)

25.09.13_Repubblica_Csea