Andrea Tronzano non si arrende. Dopo la lettera di disapprovazione inviata ai vertici azzurri la scorsa settimana, il capogruppo in consiglio comunale fino allo scorso mese di maggio, che ha ottenuto il maggior numero di consensi con 1471 voti senza però riuscire a mantenere la sua postazione in Sala Rossa, ha deciso di organizzare una manifestazione pubblica. Da ieri infatti Torino è tappezzata con i manifesti di Tronzano che dà appuntamento ai suoi sostenitori per il prossimo 16 luglio alla GAM in corso Galileo Ferraris 30 per un incontro che vuole essere un segnale forte di cambiamento. “Torino noi siamo partiti – scrive sulla sua pagina facebook Tronzano – La nostra battaglia per il ricambio della classe dirigente di Forza Italia è una sfida ragionevole e giusta che vuole tutelare la dignità di chi ha dato tutto per questi ideali negli ultimi anni e ora vede i propri sacrifici gettati al vento per colpa di pochi. Chi ci ha portato al peggior risultato della storia deve dimettersi. – rimarca il capogruppo di Fi in consiglio comunale – Vi aspettiamo SABATO 16 LUGLIO ALLA GAM per dire basta a un metodo che tutela solo gli egoismi personali e per proporre la #ForzaItalia che vorremmo e il centrodestra che ci piacerebbe. Se saremo in tanti glielo faremo capire in modo chiaro”. Un invito che Tronzano ha rivolto ai suoi 1500 elettori, “Certo se partecipano 1000 persone il partito non potrà non tenerne conto – sottolinea l’ex capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale – un evento di questo tipo forse potrebbe smuovere gli animi dei vertici del partito – auspica Tronzano – è una speranza, ma anche un atto dovuto che voglio fare per rispetto dei miei elettori che non possono vedermi sconfitto così senza reagire. Questo incontro può diventare una cassa di risonanza per quanti, come me, credono che Forza Italia possa e debba risorgere dalle proprie ceneri – conclude Tronzano – per ricostruire una classe dirigente in grado di rilanciare il centrodestra a Torino”.
FEDERICA BOSCO
