“Fumi tossici dai roghi dei campi Rom” – La Stampa

“Fumi tossici dai roghi dei campi Rom” – La Stampa

Il monitoraggio dell’Arpa parla chiaro. E presenta numeri critici, dando ragione ai comitati di residenti, che da anni manifestano contro il Comune, contro roghi e fumi selvaggi che provengono dai vicini campi rom. In via Germagnano e nelle zone circostanti, la concentrazione nell’aria di inquinanti atmosferici pericolosi, i cosiddetti Idrocarburi policiclici aromatici (Ipa), è più alta che negli altri quartieri di Torino. Di due o tre volte superiore. Ben più che a Stazione Rebaudengo, che già presenta valori elevati di Ipa, assorbiti dalle polveri sottili. «Gli idrocarburi policiclici aromatici rappresentano una frazione molto piccola (lo 0,1%) del particolato atmosferico rilevabile nell’aria – si legge nel rapporto Arpa diffuso ieri dal Comune -, ma rivestono un grande rilievo tossicologico». Possono creare, cioè, danni alla salute.

Le misurazioni
Per svelarne la presenza nell’aria, l’assessorato all’Ambiente ha commissionato ad Arpa la misurazione, effettuata piazzando due volte un naso elettronico, l’anno scorso e a marzo di quest’anno. Entrambi i sondaggi hanno visto la colonnina rossa dei valori salire vertiginosamente, proprio in via Germagnano. Incendi di plastica e cavi elettrici, stufette e combustione di biomasse per il riscaldamento di casa, senz’altro hanno inciso in negativo sulla qualità dell’aria. I residenti da anni si lamentano. L’ultima manifestazione di piazza, con raccolta firme, è stata a maggio. Il capogruppo di Forza Italia Tronzano ha chiesto comunicazioni urgenti all’assessore Lavolta, che ieri ha portato in Commissione i frutti della ricerca. L’Arpa ha dato rilievi precisi in particolare di benzoapirene, considerato dall’International Agency for Research on Cancer sostanza cancerogena per l’uomo.

I composti chimici
Da tenere d’occhio ci sono anche il benzoantracene e il benzofluoratene, più l’indenopirene. Se di benzoapirene, a marzo scorso, il valore alla Consolata è stato di 0,6 nanogrammi per metro cubo, in via Germagnano 1,2 (Rebaudengo 0,8). In linea con i monitoraggi di giugno 2014, quando la sostanza incriminata raggiungeva gli 0,14 nanogrammi, in altre zone di Torino era 0,04. (…)

Tronzano chiede, e lo farà con una mozione, la diminuzione della tassa rifiuti per i residenti della zona. [L. Tortello]

23.07.15_Stampa_Fumi Rebaudengo