Guasto a una macchina dell’emodinamica «Inaccettabile, serve raddoppio del reparto» – CronacaQui

Guasto a una macchina dell’emodinamica «Inaccettabile, serve raddoppio del reparto» – CronacaQui

Si guasta un macchinario nel reparto di emodinamica, il solo presente in ospedale, e l’attività viene sospesa per qualche ora con gli utenti indirizzati al Maria Vittoria. È accaduto ieri mattina al San Giovanni Bosco. «Si è trattata di un banale riparazione dovuta al malfunzionamento di un agiografo – hanno specificato dal presidio ospedaliero – ma il pezzo da sostituire è già stato ordinato e il reparto sarà di nuovo in funzione da giovedì mattina».

«Dato che il San Giovanni bosco è un hub – ha però subito attaccato il capogruppo di Forza Italia in Commissione Sanità della Regione, Andrea TRONZANO – allora così deve essere trattato mentre oggi, invece, è finanziato come una Asl e non come una azienda ospedaliera ovvero non ha i soldi per avere strutture adeguate a servire un bacino ampio come gli si richiede». «Mi chiedo – ha aggiunto – che tipo di strategia abbiano la giunta e l’assessore».

Rincara la dose Andrea Fluttero, capogruppo di Forza Italia in Regione e ex sindaco di Chivasso: «Sulla sanità non si deve fare campagna elettorale e quanto accaduto al San Giovanni Bosco è inaccettabile». «Quando ero sindaco – ha spiegato Fluttero – ho chiesto ai chivassesi di fare dei chilometri dopo la chiusura del reparto di emodinamica, ma a fronte di un servizio migliore». Invece – secondo Fluttero – l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, non ha investito in modo adeguato sulle apparecchiature degli ospedali nei quali ha spostato centinaia di pazienti. Al Giovanni Bosco serve il raddoppio dell’emodinamica, altrimenti è giusto pretendere la riapertura di tale reparto anche a Chivasso».

[l.d.p.]