Le lamentele in corso Tazzoli continuano ad essere all’ordine del giorno. E dopo la raffica di furti di oro rosso qualcuno è tornato a scaricare spazzatura alle spalle del campo nomadi abusivo. Tra i rifiuti si può trovare di tutto e di più. Dai mobili ai sacchi neri passando per cartelli, lattine e persino dei passeggini. Ma a stupire è soprattutto la grande quantità di guaine per il rame, buttate tra le frasche e le vecchie fabbriche. In mezzo anche un generatore elettrico e alcune batterie. «È la solita vecchia storia» raccontano i residenti del quartiere Santa Rita che da un anno lamentano svariati problemi tra discariche non autorizzate, furti nelle cantine e negli appartamenti e danni alle auto in sosta. Situazioni che ancora una volta sembrano lontane dall’esser risolte nonostante le segnalazioni, pressoché quotidiane, e gli interventi delle forze dell’ordine. «Sarebbe ora – sperano da Santa Rita – che vengano individuati anche coloro che hanno scambiato corso Tazzoli per una latrina». Polemico anche Andrea Tronzano di Fi: «Servono controlli nella zona, in particolare nel campo nomadi. Questa situazione sta stancando tutti». (ph.ver.)
