«I reperti di Pietro Micca hanno la priorità sul silos» – Il Giornale del Piemonte

«I reperti di Pietro Micca hanno la priorità sul silos» – Il Giornale del Piemonte

Il sindaco Fassino rompe gli indugi sulla realizzazione del parking di corso Galileo Ferraris: adesso si tratta con la Soprintendenza

Più che Pietro Micca la bomba questa volta la tira il sindaco Piero Fassino che rompe gli indugi sul parcheggio di corso Galileo Ferraris annunciando una sorta di priorità della conservazione dei reperti archeolologici sulla realizzazione del silos. (…)

La realizzazione del parcheggio dunque è «subordinata» alla valorizzazione di ciò che è stato trovato con conseguente accostamento del progetto . La società incaricata di realizzare l’opera non si è messa di traverso ma al contrario ha incaricato un pool di archeologi per coadiuvare il lavoro della soprintendenza, in una sorta di affrancamento per fare insieme le valutazioni del caso. Non solo: sarà restituito tutto il materiale ritrovato per il restauro delle parti andate distrutte nel corso della prima fase dei lavori. Certo se il progetto del parcheggio dovesse finire in soffitta per la ditta sarebbe un danno non indifferente. In questo caso toccherà alla Città negoziare la buonuscita con l’azienda. Resta in campo l’ipotesi di un ridimensionamento della struttura, ma anche in questo caso il danno ci sarebbe lo stesso.

In consiglio Comunale c’è chi punta il dito sui funzionari della soprintendenza che sapevano cosa sarebbe stato trovato sotto il pavimento di corso Galileo. (…)

C’è invece chi come Andrea Tronzano (Forza Italia) è preoccupato dei quattrini spesi fino ad ora: «Ho votato per questo parcheggio nella scorsa legislatura. Fu un voto unanime. Ma adesso vorrei sapere se i quattro milioni di euro investiti dal Comune non saranno buttati via, come al solito. Noi pensiamo che i cittadini debbano essere ascoltati quando manifestano il loro disagio». (…) [A.. Costa]

15.07.15_GiornalePiemonte_Pargheggio Ferraris