Il #centrodestraUNITO verso le elezioni amministrative. Tronzano “La sicurezza caposaldo della nostra politica” – NewsItalia Live

Il #centrodestraUNITO verso le elezioni amministrative. Tronzano “La sicurezza caposaldo della nostra politica” – NewsItalia Live

Si è tenuta ieri la prima conferenza stampa del centrodestra unito. Alla presenza di Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia con tutti i propri Consiglieri Comunali, si è parlato di Sicurezza urbana uno dei capisaldi del programma elettorale per #Torino2016.
“La scelta di porre l’attenzione sulla sicurezza come tema prevalente nella campagna elettorale nasce dal fatto che nel progetto Torino strategica 2025 non è mai citata – spiega Andrea Tronzano  capogruppo di Forza Italia a margine della conferenza – esistono però alcuni dati significativi di cui non si può non tenere conto: Torino è al penultimo posto nella classifica dell’ordine pubblico; – analizza il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale – non solo, in città nell’ultimo mese ben 200 sono stati gli articoli dei quotidiani locali dedicati a reati predatori e violenze contro le persone. Il nostro obiettivo è creare le condizioni perché i torinesi si sentano nuovamente all’interno di una comunità”.

In che modo?

“Torino deve tornare ad essere il luogo nel quale si contribuisce ad uno scopo comune, in cui ci si aiuta reciprocamente, in cui si condividono e si rafforzano i propri valori, in cui ci si sente parte di un gruppo e non ci si senta isolati, in cui si possano esprimere liberamente le proprie idee, in cui si difenda la nostra cultura”.

Come pensate di agire?

“È necessario un atteggiamento pragmatico e culturalmente orientato, che consenta di comprendere che la paura dei cittadini non è una invenzione, ma ha delle ragioni che la alimentano. Intervenire quindi sulle cause per aiutare a ritrovare serenità e certezze”.

Facciamo un passo indietro. Torino ha fatto registrare un incremento della criminalità negli ultimi anni tanto da scivolare negli ultimi posti della classifica tra le città più sicure. Perché è accaduto questo?

“Le ragioni degli attuali dati negativi hanno radici lontane e sono più di una, tra queste sicuramente: la diminuzione degli esercizi commerciali di vicinato, la diminuzione della capacità economica della famiglia (i dati sentenziano che su ogni famiglia pesa il 68% di tasse imposte accise canoni ed a Torino solo di imposte e tasse ogni torinese paga circa 100 euro al mese), la presenza sempre più numerosa di persone anziane fragili rispetto ai contesti in cui vivono, la presenza di stranieri concentrati in alcune strade e quartieri che accresce il senso di non appartenenza e non identificazione, la presenza di aree dismesse o degradate, le azioni della microcriminalità percepite dai cittadini in modo molto più profondo della grande criminalità e della criminalità organizzata. Tutto questo dipende da una carenza di attenzione a questo tema da parte del centrosinistra e del Pd”.

Il centrodestra al riguardo come pensa di operare sul territorio?

“Vogliamo ricostruire la fiducia nelle Istituzioni e nei rapporti tra i cittadini. Le istituzioni devono proteggere i cittadini che a loro volta diventeranno motori di sicurezza. Dobbiamo porre fine a quell’aria di indulgenza che sembra accettare l’illegalità. La sicurezza urbana è un bene pubblico da tutelare attraverso il rispetto delle norme di convivenza civile, la vivibilità dei centri urbani, il rafforzamento della percezione di sicurezza”.

Ci spieghi meglio…

“Per fare un esempio, a Torino, dove tra l’altro la popolazione è particolarmente anziana (25,2% oltre i 65 anni e l’età media che si alza di un anno nel periodo 2002/2015 a 45,9 anni), solo l’1% delle sanzioni vengono elevate per violazione ai regolamenti che dovrebbero essere lo strumento con il quale si garantisce la convivenza tra i molteplici interessi di una metropoli. Insomma, non è il centrodestra che inventa e non sono i cittadini a fare allarmismo, ma è la cruda, nuda e dura realtà torinese”.

Immaginiamo Torino tra qualche mese con un governo di centrodestra, cosa cambierebbe nell’immediato?

“Alcune azioni necessarie che noi proponiamo e che attueremo in caso di vittoria alle elezioni sono: – Indirizzi politici chiari ed un assessorato ad hoc che dia sicurezza e attenzione alle periferie con conseguenti investimenti progettuali ed economici, una maggiore tutela e formazione della Polizia Locale, regole uguali per tutti, rispetto dei regolamenti (solo l’1% delle sanzioni è elevato per mancato rispetto delle norme comunali), faremo in modo di recuperare aree degradate, attueremo un’azione di contrasto all’abusivismo, alla movida selvaggia. Inoltre ci impegneremo per la tutela della proprietà privata e pubblica ponendo fine alle occupazioni abusive, colpiremo i comportamenti incivili, coordineremo politiche urbanistiche, sociali, di mobilità e tutela della salute, incentiveremo i sistemi di sicurezza integrati tra gli organi preposti e tra pubblico e privato, svilupperemo di più e meglio un rapporto di collaborazione con le associazioni, i commercianti, le imprese, il volontariato, le università, i ricercatori. Istituiremo infine la figura del cittadino “osservatore” con la possibilità di riferire fatti delittuosi senza l’obbligo di comparire davanti al Giudice, dando loro la contemporanea certezza di essere protetti”.

Quando si parla di sicurezza oggi non si può prescindere dall’affrontare il delicato tema del terrorismo internazionale che inevitabilmente si riflette sulla politica locale, in questo ambito come intende operare il centrodestra?

“In primo luogo vorremmo disciplinare l’autorizzazione alla costruzione di moschee con il controllo delle autorità religiose al fine di prevenire infiltrazioni terroristiche, inoltre predisporremo la rimozione dei campi nomadi. Da un punto di vista strutturale daremo una buona visibilità agli spazi pubblici con una corretta illuminazione. Forniremo una rete di sentieri e piste ciclabili ben individuate e illuminate per evitare l’isolamento, una buona manutenzione dei parchi con una pulizia regolare e la rimozione immediata dei rifiuti come elemento proattivo a favore della percezione dell’attenzione delle Istituzioni verso i cittadini”.

A titolo preventivo come agirete?

“Implementeremo la presenza delle Forze dell’ordine, specie del Vigile di Quartiere, perseguiremo una rapida riparazione dei danni vandalici sia agli edifici sia all’arredo urbano, con la massima attenzione all’inquinamento ambientale e con interventi tempestivi, e con un programma di prevenzione mirato che preveda l’insegnamento dell’educazione civica sin dalle scuole primarie. Il centrodestra sul tema parla con una sola voce. – conclude Tronzano sottolineando la grande coesione tra i partiti del centrodestra – Alla fine saranno comunque i cittadini a scegliere se il tema sicurezza sia importante per loro e quindi votino per chi credono difenda meglio questo interesse. Io sono certo sia il ‪#‎centrodestraunito. Torino è dei Torinesi e deve essere a misura di chi ci vive da cittadino e non di chi ci risiede in modo clandestino o nell’illegalità”.

FEDERICA BOSCO