“Il controllo deve restare pubblico” – La Stampa

“Il controllo deve restare pubblico” – La Stampa

Ma che cosa pensa l’altra metà della Sala Rossa dell’operazione-nidi?

Andrea Tronzano, capogruppo del Pdl, spiega: «La nostra posizione non ha pregiudizi ideologici. La soluzione ideale dovrà garantire la massima considerazione degli assistenti educativi esternalizzati e anche se si affida a terzi la gestione dei nidi il Comune deve mantenere il controllo e continuare ad essere il riferimento per i genitori». E aggiunge: «Non dimentichiamo poi che va garantita la copertura finanziaria continuativa e quella educativa per i bambini mantenendo la trasparenza nell’eventuale esternalizzazione. Ciò significa che il Comitato 0-6 non deve essere il gestore, ma bisogna andare a bando e assumere le persone dalle graduatorie».

Polemica anche la Lega, con il suo capogruppo Fabrizio Ricca: «Abbiamo presentato una mozione per convocare al più presto un Consiglio aperto per discutere della difficile situazione in cui versano i precari degli asili nido. Le politiche dell’amministrazione a riguardo non sono, purtroppo, trasparenti». Secondo il capogruppo del Carroccio «è essenziale che il servizio resti pubblico e non venga esternalizzato in favore di aziende, delle quali non conosciamo i criteri di scelta nè per quanto riguarda gli insegnanti nè per la qualità dei servizi».

Ieri sera si è riunito anche il Comitato Zero-Sei.com che si è detto amareggiato dell’esclusione dell’Ipab dalle soluzioni possibili e ha anticipato che lunedì organizzerà un presidio sotto il Consiglio comunale. Tutte queste argomentazioni le ha racchiuse in una lettera aperta indirizzata a Fassino. [E.MIN.]

19.04.12_Stampa_Scuola