“Il corpo terrà alta la guardia”. La politica bipartisan: atto vigliacco – La Stampa

“Il corpo terrà alta la guardia”. La politica bipartisan: atto vigliacco – La Stampa

Nemmeno tre mesi fa il rogo ad alcune auto parcheggiate nell’area Ipercoop di corso Molise. Cinque giorni fa l’attentato incendiario al comando di Venaria con due automezzi distrutti. Adesso via Bologna. È in atto una campagna intimidatoria contro i vigili? Il vice comandante Alberto Gregnanini risponde con cautela: «Nessuna ipotesi è da escludere, è sempre bene tenere alta la guardia, ci sono indagini in corso e per il momento qui bisogna fermarsi senza mischiare episodi che potrebbero non avere punti di contatto». (…)
Solidarietà «per un atto bieco» arriva dal governatore della Regione Roberto Cota. Il capogruppo del Pdl Andrea Tronzano assicura: «Non lasceremo soli gli agenti». Il deputato del Pdl Agostino Ghiglia «condanna con la massima fermezza il gesto vile con l’auspicio che non rimanga impunito». Per la Lega Nord parlano il capogruppo Fabrizio Ricca e i consiglieri Roberto Carbonero e Barbara Cervetti: «Non è accettabile che Torino diventi teatro di tensioni di questo tipo. Per non lasciare inascoltato il campanello d’allarme, è opportuno riflettere sul ruolo dei civich, troppo spesso trasformati in esattori assetati di multe».
Un campanello d’allarme, sul ruolo dei vigili, lo suona anche il Sulpm, uno dei sindacati autonomi di polizia municipale. Il segretario Piero Primucci: «Da un paio d’anni sollecitiamo la Regione ad attuare un coordinamento tra i corpi nell’ottica, soprattutto, di un innalzamento degli standard di sicurezza, senza ottenere risposta». Il Sulpm denuncia come «alcune sedi, anche a Torino, non sono dotate di strumenti a garanzia di un minimo di sicurezza per i lavoratori (sistemi di videosorveglianza e di anti-intrusione), nonostante si siano già registrati episodi del genere meno di un anno fa proprio a Torino». [A. ROS.]

08.01.12_Stampa_Attentato