Da una parte i residenti, un gruppo di una quarantina di persone che per mezz’ora ha bloccato corso Novara, dall’altra la polizia municipale e le forze dell’ordine che hanno gestito il mercato “abusivo” del libero scambio.1400 venditori che si sono presentati, nonostante la chiusura dello Scalo Vanchiglia e la sospensione di quello che i detrattori definiscono un “suk” in attesa del trasloco in via Monteverdi, sono stati sistemati in via Perugia e via Amalfi e nel controviale di corso Novara tra le due vie. Alla fine il mercato di carabattole, abiti e oggetti usati e, in qualche caso, cose di dubbia provenienza, si è tenuto per la seconda domenica di fila. Tra i residenti qualche consigliere comunale, come Andrea Tronzano di Forza Italia, e consiglieri di Circoscrizione che dicono «no» pure al trasferimento in via Monterverdi. (…) La riapertura del libero scambio è prevista per domenica 2 5 ottobre in via Monteverdi, ma gli assessori preoccupati per gli “abusivi” che si piazzano in corso Novara dal vertice vorrebbero risposte definitive e, se possibile, un anticipo dell’apertura. La prossima domenica la situazione sarà identica. (d. Ion.)
