Il Piano casa 2007/2008 – CittAgorà

Il Piano casa 2007/2008 – CittAgorà

case popolari Spina 3 Il tema dell’Emergenza Casa è approdato in Consiglio comunale; nella seduta del 28 maggio la Sala Rossa ha approvato il Piano comunale per la Casa 2007/2008. La delibera è stata approvata con 32 voti favorevoli, 4 astenuti e nessun contrario.
Un programma improntato alla filosofia del ‘Non solo case popolari’, con il passaggio da un piano di edilizia pubblica a uno più ampio, un vero e proprio intervento a 360 gradi per il mondo abitativo.
Il progetto dell’Amministrazione delinea l’acquisto in città di 552 alloggi popolari, di cui 347 negli ex villaggi olimpici sulla Spina 3 di via Orvieto e corso Mortara, dà il via libera all’Atc per la costruzione di altri 278 su superfici comunali, ne rende disponibili ulteriori 140 in convenzione con i privati e aderisce al piano regionale, grazie al quale sorgeranno altri 100 alloggi, anch’essi convenzionati: un totale di 1.070 abitazioni disponibili nei prossimi anni per circa 85 milioni d’investimenti.
Novità in vista anche per ‘Locare’, l’immobiliare del Comune che media con i privati, che allarga la propria attività trasformandosi in agenzia metropolitana, mentre è confermato il Fondo per il sostegno alla locazione, con l’emissione dei bandi per i prossimi due anni a favore delle famiglie a basso reddito. Il piano prevede anche canoni assistiti per prevenire gli sfratti, con un contributo del 25 per cento della somma annua.
I presidenti delle tre Commissioni (Gioacchino Cuntrò, Piera Levi-Montalcini e Maria Teresa Silvestrini) che hanno analizzato nelle scorse settimane il documento approvato oggi, si sono detti soddisfatti del Piano, che risponde alle attese di quei torinesi con difficoltà abitative e reddituali.
Prima dell’approvazione del Consiglio comunale, le Commissioni avevano esaminato il provvedimento con i soggetti istituzionali del comparto: Sunia, Uniat, Sicet, Uil, Cooperative edilizie, Atc, Collegio costruttori, Uppi e Confedilizia. (…)

case via ArquataAndrea Tronzano (Forza Italia) E’ un Piano che sembra dare risposte adeguate. Occorre però occuparsi non soltanto dell’emergenza abitativa, ma dare sostegno ai proprietari e incentivare i fondi di garanzia, ridurre le lungaggini burocratiche e i ritardi nell’erogazione dei contributi e aumentare i fondi per l’acceso alla locazione. Ci spiace, inoltre, che la tutela dei cittadini italiani non sia stata inserita e per questo ci asteniamo. (…)

casa ex Moi A fine dibattito è intervenuto Roberto Tricarico, l’assessore alle Politiche per la casa: Il pregio di questo atto deliberativo è che non è un Piano per le case popolari, ma per la casa. Abbiamo messo insieme le iniziative attivate in questi anni dal Comune di Torino e nuove proposte, per fornire un’azione concreta di sostegno all’abitazione.
Ringrazio tutti coloro che con passione hanno contribuito alla formazione del Piano: i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, i presidenti di Commissione, ma anche gli operatori e i soggetti sociali. La Giunta saprà restituire la fiducia che oggi il Consiglio le ha accordato. (…)

Nelle foto: case popolari nel quartiere Spina 3, in alto, in via Arquata, le due al centro, e nell’area dell’ex Moi, in basso.