Integrazione non deve significare impunità – I Rom e il caso Torino – NewsItalia Live

Integrazione non deve significare impunità – I Rom e il caso Torino – NewsItalia Live
INTEGRAZIONE NON DEVE SIGNIFICARE IMPUNITA’ – I ROM E IL CASO TORINO

Cinque milioni di euro. A tanto ammontava la cifra stanziata dalla UE nel 2010 a favore di Torino per l’emergenza rom. Una somma arrivata tardi ed assolutamente insufficiente. Infatti, dal 1978, anno in cui l’allora Sindaco comunista Novelli istituì il primo campo destinato agli zingari, la situazione è degenerata; in nome di una integrazione impossibile di una minoranza non di successo, dove l’impunità è diventata elemento caratterizzante della politica della sinistra, si è venuta a creare una situazione intollerabile: 3000 persone di diversa etnia, di cui solo 1500 “regolari”, stipati in 4 campi autorizzati e in altrettanti abusivi; persone dedite esclusivamente ai reati predatori e senza alcuna volontà di integrarsi sono stati trattati, negli ultimi 20 anni, come fossero cittadini italiani. Con l’acuirsi della crisi i torinesi non sono più disponibili a comprendere queste paradossali attenzioni che si possono riassumere con il comune sentire “a loro le case, a noi gli sfratti”. Al fallimento assoluto di queste politiche, Forza Italia ha cercato di contrapporre i suoi ideali ed ha ottenuto tre risultati: rimpatri volontari e monitorati attraverso associazioni in loco, pulizia dei campi dall’enorme quantità di rifiuti, smantellamento e superamento dei campi. Il nostro faro quindi rimane sempre e solo uno: una società multietnica, non multiculturale, basata sulla laicità positiva e il rispetto della legalità e dei diritti dei cittadini italiani.

Andrea Tronzano
Capogruppo Forza Italia
Città di Torino