Multe sospette: «tutto regolare» «No, sarà una pioggia di ricorsi» – CronacaQui

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Ci sono 14mila sanzioni sulle quali pesa il dubbio di un errore burocratico

La vicenda era parsa ingarbugliata fin dal suo debutto sui banchi della commissione Controllo di Gestione di Palazzo Civico. Con sullo sfondo un interrogativo non di poco conto: ma quelle 14mila sanzioni amministrative sono regolari o no? Una prima risposta è stata fornita ieri dai dirigenti comunali convocati in audizione: nessuna irregolarità, si è trattato di un iter corretto (…)

Un breve riassunto delle puntate precedenti. A finire sotto la lente d’ingrandimento della commissione sarebbero 14mila sanzioni di polizia amministrativa datate 2010. Secondo la ricostruzione fatta nella seduta di metà dicembre scorso, ai tempi il Comune avrebbe trovato un accordo una tantum con Soris per spalmare le notifiche in quattro anni, visti anche i grandi arretrati accumulati. L’inghippo sarebbe proprio qui: tutte e 14mila i verbali sarebbero stati firmati da un dirigente che ha lasciato il settore competente già nel 2010. E questo vale anche per quelli notificati nel 2011, nel 2012 e nel 2013. Un cavillo amministrativo che però potrebbe avere conseguenze gigantesche, come l’annullamento di tutti e 14mila i verbali staccati dalla polizia amministrativa.

Dalla commissione di ieri, convocata ancora una volta a porte chiuse, sarebbe emerso che il procedimento è legittimo, perchè l’adozione non procede di pari passo con la notifica ed è usuale che il dirigente che ha firmato il primo atto continui a firmare tutti gli altri. «Dal dibattito – spiega nel dettaglio il capogruppo di Forza Italia, Andrea Tronzano – è anche emerso che il dirigente avrebbe firmato tutti gli atti: 14mila notifiche in meno di sette mesi, ovvero 2mila atti letti e accertati al mese. O se si preferisce, cento multe al giorno. A me sembra francamente impossibile. Le multe secondo noi sono illegittime: i cittadini, se volessero ricorrere, lo farebbero contro una persona che non era più in carica e le multe sarebbero quindi annullate». (…) (p.var.]
16.01.15_ToCronaca_Multe