“Nuovi spazi per i nostri amici a quattro zampe” – CittAgorà

“Nuovi spazi per i nostri amici a quattro zampe” – CittAgorà

Un cane Uscire di casa con Fido al guinzaglio, un appuntamento quotidiano per migliaia di torinesi. Ma i nostri amici a quattro zampe (secondo stime dell’Ufficio tutela animali del Comune, sarebbero più di 80mila gli iscritti all’Anagrafe canina) hanno anche bisogno di un po’ di libertà, con la possibilità di sgambare senza la costrizione del noioso laccio al collo. Un’esigenza legittima ma problematica, visto che il regolamento di Polizia urbana impone giustamente l’obbligo del guinzaglio, per strada e nei parchi. Una misura, questa, a tutela della sicurezza di tutti, ma anche degli stessi cani. E allora – anche perché i quadrupedi di città vivono quasi tutti in appartamento – le aree cani allestite dal Comune diventano un’oasi di libertà. Attualmente ce ne sono trentacinque, sparse per tutta Torino, le cui dimensioni variano dai 12700 metri quadrati dell’area in corso Appio Claudio (Parco della Pellerina) ai 350 di quella a valle del ponte Isabella (viale Marinai d’Italia). Certo, non bastano ancora per venire incontro alle esigenze delle decine di migliaia di bestiole in cerca di quel relax che la vita della metropoli non concede loro con troppa frequenza. Il Consiglio comunale, nel corso della prima seduta del 2009, ha approvato due mozioni che chiedono l’istituzione di nuove aree cani in due diversi quartieri. Quella presentata da Giovanni Maria Ferraris (Moderati) propugna la realizzazione dei nuovi spazi per i quattro zampe in zona Crimea (corso Fiume) e nei pressi di piazza Gran Madre (tra i corsi Casale e Moncalieri). Il documento proposto da Andrea Tronzano (Forza Italia-PdL) ne segnala invece l’esigenza in zona Parella, nel parco della Tesoriera.

Nella foto: I quadrupedi iscritti all’anagrafe canina torinese superano gli 80mila

C.R.