«Nuovi tagli in arrivo per bus e tram» – CronacaQui

«Nuovi tagli in arrivo per bus e tram» – CronacaQui

A vederla con ottimismo, il nostro trasporto pubblico locale si trova più o meno nelle stesse condizioni dello scorso anno. Che di per sé non è una buona notizia: «Le nostre richieste e gli stanziamenti della Regione non sono ancora allineate» ammettevano non più tardi di ieri dall’Agenzia per la mobilità piemontese. Da qui lo spettro che in mattinata è tornato ad aleggiare dalle parti di Palazzo Civico, dove era stata convocata una commissione per discutere di mezzi pubblici e biglietti. Un nuovo taglio al chilometraggio di tram e bus, che potrebbe calare sul servizio anche nel 2016.

Per il momento si tratta solo di un’ipotesi. Ma a scavare, qualche numero si può già ipotizzare: il «non allineamento» tra Regione e Agenzia si aggirerebbe attorno ai tre milioni di euro, equivalenti circa a un milione di chilometri tenendo per buona la cifra di 3 euro a chilometro ottenuta da una media ponderata tra gomma e ferro. (…)

Di certo i costi del trasporto pubblico erano e restano coperti solo per circa un terzo dalla vendita di biglietti e abbonamenti, che con un incasso di 100 milioni di euro per il Gtt ha fatto comunque segnare un aumento del 3 %. Di certo pesa l’evasione, che oscilla tra il 6 e il 20% dei passeggeri, mentre vendita dei biglietti singoli è scesa da 2,5 milioni l’anno a un milione e mezzo dopo gli aumenti. Da qui i timori del capogruppo di Forza Italia in Sala Rossa, Andrea Tronzano: «La non esclusione di ulteriori tagli sul chilometraggio ci preoccupa perché i cittadini ne hanno subita una pesante appena un anno e mezzo fa. Il dato allarmante e reale è che le periferie fanno fatica a collegarsi con altre zone della città e le attese sono diventate spasmodiche».

21.01.16_ToCronaca_Trasporti