Oltre 1100 firme raccolte per contrastare il degrado e l’illegalità nel quartiere Filadelfia – NewsItalia Live

Oltre 1100 firme raccolte per contrastare il degrado e l’illegalità nel quartiere Filadelfia – NewsItalia Live

Il caso delle palazzine occupate del Moi è arrivato ad una svolta. Oltre 1100 firme sono state raccolte dai cittadini e sono state portate questa mattina in Consiglio Comunale. Alle 11,30 si è tenuto un incontro pubblico voluto dalle associazioni di quartiere che premono per ottenere lo sgombero dell’ex villaggio olimpico. Durante la riunione, aperta ai cittadini, i primi tre firmatari della petizione Alessandro Lupi, Alfonso Arcamone, Ottavio Fasciola, hanno descritto i contenuti del documento presentato, con il quale, in sintesi, chiedono di tutelare il patrimonio pubblico di edifici storici contro possibili atti vandalici, velocizzare i tempi per l’assegnazione delle cd “arcate Moi”, prevedere forme di contrasto alla microcriminalità quali spaccio, furti e aggressioni.

“I fasti olimpici sono durati poco”, hanno raccontato i tre firmatari che hanno poi aggiunto “le speranze riposte nel post Olimpiadi sono cadute quasi subito e oggi rimangono strutture abbandonate da quasi un decennio”.

Con l’occupazione abusiva dell’ex Villaggio Olimpico è arrivato il colpo finale: maggiore insicurezza, frustrazione della popolazione residente, illegalità intollerabile dovuta proprio all’occupazione.
Non solo, qualche mese fa  è stato impedito dai centri sociali  ad uno dei due proprietari, il comune, (l’altro è la Prelios sgr) rappresentato dai Consiglieri Comunali, di visitare gli interni delle palazzine durante un sopralluogo ufficiale della Commissione Consiliare. Qualche settimana prima, addirittura, era stato impedito ai consiglieri comunali Tronzano (Forza Italia), Marrone (Fratelli D’Italia) e Carbonero (Lega Nord) di accedere all’interno dei cortili. Il diverbio sfociò in tensioni tra i politici e i centri sociali sobillatori dei presunti profughi, sopite solo grazie alla capacità delle forze dell’ordine.
Oggi c’è un provvedimento dell’autorità giudiziaria che prevede lo sgombero, che di fatto non è ancora stato reso esecutivo.

Il centrodestra nel suo insieme ha dato molta rilevanza al tema e, grazie alla collaborazione con i cittadini, qualche risultato si è visto, ma non ancora la soluzione del problema. “Il provvedimento della magistratura che prevede lo sgombero è stato emesso – ha commentato Andrea Tronzano capogruppo Forza Italia in consiglio comunale attendiamo avvenga nelle modalità ritenute più consone all’ordine pubblico, ma è da attuare in tempi rapidi. La disastrosa gestione del tema da parte della Città ha portato ad una tensione elevata nei cittadini, che non si sentono più liberi di godersi i loro spazi di vita quotidiana, e nei commercianti che subiscono ogni giorno minacce e furti”.

FEDERICA BOSCO