Ostruzionismo in Consiglio comunale. Il Pdl esce e denuncia i ritardi sul Bip – La Stampa

Ostruzionismo in Consiglio comunale. Il Pdl esce e denuncia i ritardi sul Bip – La Stampa

Diciottomila emendamenti e quattro ore e mezza di battaglia. Percorso a ostacoli, quello della delibera sui rincari di bus e strisce blu, causa l’ostruzionismo e la valanga di emendamenti presentati dall’opposizione. «Un aumento a tappeto, senza logica e il cui effetto principale è ingrassare Gtt prima di venderla ai privati», lamenta il capogruppo dei grillini Vittorio Bertola. «Avremmo voluto avere il tempo di discutere la profonda riforma della mobilità di cui questa città ha bisogno, ma la giunta ha scelto il muro contro muro; e ora manderà i torinesì su bus sempre più affollati, costosi e inefficienti». Dura anche la Lega, con il capogruppo Fabrizio Ricca: «Non ci è stata data l’opportunità di entrare nel merito e di apportare modifiche al testo della delibera che mette le mani nelle tasche dei torinesi. La maggioranza non ha avuto il coraggio di un confronto».

Il Pdl invece non ha partecipato alla discussione né alla votazione. Dopo aver presentato 1.500 emendamenti, una parte dei quali di merito, il partito ha deciso, su iniziativa del vice capogruppo Enzo Liardo, di abbandonare l’aula: «In un momento così delicato per le finanze delle famiglie, con la benzina alle stelle e lo smog ai massimi livelli, aumentare il biglietto e la sosta non è la soluzione, anzi è una contraddizione. Inqualificabile il comportamento della maggioranza, che ha impedito una discussione ampia». Replica il capogruppo Pd Lo Russo: «Anziché fare ostruzionismo sarebbe stato più utile si fossero concentrati su richieste di modifica del contenuto».
L’opposizione passa però anche all’attacco. E si scaglia contro Comune e Gtt per i ritardi nell’introduzione del Bip, il progetto di bigliettazione elettronica, valido per tutti i trasporti in Piemonte, una smart card ricaricabile. «Da documenti ufficiali distribuiti in Consiglio regionale, la previsione di messa in funzione del Bip a Torino è fissata per metà 2012», attacca il capogruppo del Pdl in Comune Andrea Tronzano. «Peccato che un mese fa sia stato comunicato che il sistema slitterà a settembre 2012. Infine, in una riunione in Regione Gtt ha comunicato che se ne parlerà nei primi mesi del 2013. Ad oggi risulta dunque un ritardo previsto di almeno 12 mesi sul termine dei lavori».

Su bus e tram è in corso l’installazione degli apparecchi, ma i lavori sembrano procedere a rilento. «Il bip potrebbe essere la panacea per l’evasione sul pagamento del biglietto», dice Tronzano. «In questo momento di diminuzione delle linee in superficie, sarebbe stato utilissimo per contrastare i furbetti e quindi per provare ad evitare l’aumento del costo del biglietto». [A. ROS.]

TRONZANO (PDL) «Il ticket elettronico avrebbe permesso di contenere i rincari»

28.12.11_Stampa_Bip