Petizione on line per fare entrare Tronzano. “Napoli ora lasci la poltrona in Sala Rossa” – CronacaQui

Petizione on line per fare entrare Tronzano. “Napoli ora lasci la poltrona in Sala Rossa” – CronacaQui

I sostenitori del Capogruppo uscente di Forza Italia: “Non buttiamo via il suo lavoro”

La sua, Andrea Tronzano l’aveva già detta nei giorni immediatamente a ridosso del voto, auspicando un passo indietro ad Osvaldo Napoli – cui andrebbe il titolo di padre nobile della rinascita di Forza Italia – anche per non frustare il suo risultato elettorale, con 1.400 preferenze pari a tutte quelle raccolte dal partito. E ora è il web a sostenere la causa dell’ex Capogruppo azzurro, con una petizione proposta sul sito di raccolte firme online change.org. In due giorni, sono stati 178 i sostenitori che hanno raccolto l’appello lanciato da Ada Tarchetti: “Ho aperto questa petizione – si legge – , perchè ritengo giusto siano rispettati i 1.471 elettori che hanno voluto Andrea Tronzano consigliere di Forza Italia. Anni di buon lavoro e di politica seria non debbono andare sprecati solo perchè le scelte politiche del partito hanno scelto una candidatura sbagliatissima, con Osvaldo Napoli, che non solo non ha portato quote importanti alla lista, ma rischia di togliere l’unico posto disponibile a Tronzano”.

Da qui la richiesta ai vertici di Forza Italia: “I cittadini chiedono al direttivo del partito e al dottor Napoli la rinuncia ad un posto (visto i suoi altri tre incarichi importanti) per Tronzano, perchè la sua abnegazione, fedeltà, (anche in tempi duri per Forza Italia) siano comunque premiati, perchè noi abbiamo voluto lui”. Restano le dichiarazioni rilasciate da Tronzano proprio a CronacaQui: “Quei 1.471 elettori che hanno scritto il mio nome sulla scheda hanno dimostrato di aver trovato in me un punto di riferimento – è l’analisi di Tronzanoe credo sia un peccato gettare questo consenso alle ortiche. Anzi, credo sarebbe giusto permettere a chi come me negli ultimi dieci anni si è speso per la città di continuare il suo lavoro. Di certo io non mollo, ma il futuro del centrodestra deve passare dal rinnovamento”.

Questo il link alla PETIZIONE

17.06.16_ToCronaca_Petizione