Rincari sulla scuola battaglia in Comune – La Stampa

Rincari sulla scuola battaglia in Comune – La Stampa

Il Pdl attacca, ma anche nel Pd c’è chi critica: aumenti eccessivi.

La decisione del Comune di ritoccare tutte le tariffe scolastiche alla vigilia dell’inizio del nuovo anno ha fatto storcere il naso a molti. Rette più salate, mense più care: il tutto per far fronte – spiegano in Comune alle sempre minori risorse che Stato e Regione dedicano all’istruzione. Motivazioni che non sembrano bastare a tutti. A cominciare dalla maggioranza che in Comune sostiene il sindaco Fassino e la sua giunta. (…) Non è solo la decisione di aumentare le tariffe, ma anche il criterio con cui questi aumenti sono stati spalmati tra le varie fasce di reddito a destare perplessità.

Nelle mense delle scuole materne i redditi più alti pagheranno 2 euro in più al mese, che saliranno a 10 per il ceto medio. Stesso discorso alle elementari: 2 euro in più al mese per i più abbienti, 16 per gli scaglioni intermedi. (…) Saranno in molti a discuterne, in commissione. Dove l’opposizione si prepara già a dare battaglia. «I problemi di bilancio li ha creati la sinistra in vent’anni; ora non scarichi sui cittadini prendendo a pretesto i tagli dello Stato o della Regione», dice il capogruppo del Pdl Andrea Tronzano.

Pdl sulle barricate

Tronzano è uno di quelli che sulle mense scolastiche si batte da anni. A lungo ha sollecitato l’amministrazione a fare una gara d’appalto introducendo criteri più favorevoli alla concorrenza. Cosa in effetti avvenuta a metà di quest’anno: il nuovo appalto triennale da 100 milioni di euro è stato assegnato con uno sconto medio del 10 per cento, tutt’altra cosa rispetto al passato quando il Comune riusciva a risparmiare un misero 0,9 per cento. Ottenuto il risparmio, è però arrivata la stangata. Un controsenso, secondo il capogruppo del Pdl: «Dopo l’azione sull’apertura alla concorrenza, che ha portato consistenti risparmi sui costi sostenuti dal Comune, pretendiamo che le tariffe scendano. L’ultima parola spetta al Consiglio comunale e sulle mense, così come sulla tassa per i rifiuti, non accettiamo compromessi o mediazioni: i cittadini devono pagare meno».
[A.Rossi]

24.08.13_Stampa_Costi Mense