S. Salvario contro la movida selvaggia propone la lettering street. TRONZANO (FI) “Servono regole e controlli” – NewsItalia Live

S. Salvario contro la movida selvaggia propone la lettering street. TRONZANO (FI) “Servono regole e controlli” – NewsItalia Live

Per combattere la movida selvaggia il comitato Rispettando San Salvario a Torino, dinnanzi all’inefficacia delle misure tradizionali, ha deciso di lanciare una campagna di informazione ed educazione verso i giovani attraverso la Lettering Street, ovvero  una pratica con cui si lasciano messaggi informativi sui marciapiedi delle strade utilizzando un linguaggio diretto e informale con l’ausilio di bombolette spray per catturare l’attenzione dei giovani. L’iniziativa, prima nel genere in Italia, è stata presentata ieri in un incontro che si è tenuto tra il comitato Rispettando San Salvario e la commissione comunale. A suscitare maggiore preoccupazione nei residenti del quartiere che va da Via Nizza a via Madama Cristina, oltre il caos notturno sono anche atti vandalici e operazioni di illegalità allo stato puro. “E’ ormai diventata una prassi per i residenti trovare occupati i posti riservati o addirittura vedere vetture parcheggiate nella zona pedonale di largo Saluzzo senza nessun tipo di controllo”, hanno commentato i residenti. “La situazione attuale, figlia di una concessione smisurata di licenze, ha esasperato diversi abitanti – ci raccontano –  tanto da spingerli ad andare a vivere in altre zone”. Il comitato ha dunque deciso di partire al contrattacco studiando alcune soluzioni, tra cui la lettering Street sembra esser quella più diretta “Abbiamo proposto scritte informative con l’intento di educare e far riflettere i più giovani – spiegano – per essere diretti e vicini al loro mondo”. Una soluzione che a Palazzo Civico è piaciuta. Andrea Tronzano capogruppo di Forza Italia ha dichiarato “Noi vogliamo farci carico di questo problema senza punire nessuno, ma riportando nei confini della normalità una movida che ora è senza regole e senza controlli. Il progetto delle Lettering street è innovativo, occorre ragionare ora su interventi specifici sulle maggiori problematiche. Serve una rivoluzione culturale per riportare la movida da troppo tempo selvaggia ad una dimensione che rispetti le migliaia di cittadini che ne sono negativamente influenzati. Controlli serrati, educazione civica, accordi con i proprietari dei locali, rispetto degli orari, rinascita dei negozi di vicinato e rivisitazione dei piani d’ambito alcune soluzioni. Nessuno vuole impedire il divertimento, ma è prioritario che i cittadini residenti possano riappropriarsi del proprio ritmo di vita”. [F. BOSCO]