Si aspetta la stangata dopo l’accordo Tari: «50 milioni in 3 anni» – CronacaQui

Si aspetta la stangata dopo l’accordo Tari: «50 milioni in 3 anni» – CronacaQui

«La tassa rifiuti crescerà fino a 255 milioni». Polemica sugli ambulanti che non pagano

Il piano tariffario e finanziario della Tari è in preparazione, i primi bollettini arriveranno a settembre con quelle riduzioni – fino all’11 – previste per artigiani e commercianti che hanno segnato una tregua tra le principali associazioni di categoria e l’assessore. La sospensione delle ostilità è stata celebrata in una commissione Bilancio «iperglicemica», per definizione dello stesso presidente. «Segno che abbiamo fatto bene», gongola il titolare delle finanze di Palazzo Civico mentre Confesercenti ricorda che «secondo i nostri studi, da qui ai prossimi tre o quattro anni, passeremo a pagare almeno 50milioni di euro in più sui rifiuti, se continuano così le cose».

Se quest’anno il piano finanziario della. Tari chiude a 205 e 900mila euro, dal prossimo comincerà a crescere fino a 255 milioni, ferma restando la sproporzione tra i 4 milioni di utili messi a bilancio da Amiat e un contratto di servizio per la raccolta dei rifiuti a carico delle utenze, insieme a tutte le altre istanze portate questi mesi al tavolo di Sala dell’Orologio. Soddisfatti i commercianti, la politica discute su come emendare entro venerdì il regolamento che approderà in Sala Rossa negli stessi giorni in cui piano tariffario sarà portato in giunta, per poi essere discusso e approvato dopo l‘estate; le famiglie intanto si mettano il cuore in pace sull’aggravio partorito dal tavolo di lavoro di concertazione con le attività produttive, passato dal 45% al 47% del costo del servizio. (…)

Il regolamento Tari attende ancora il parere e gli emendamenti di almeno cinque Circoscrizioni, ma entro la settimana i giochi dovrebbero essere chiusi, salvo discussioni di forma interne alla maggioranza. L’opposizione, che non si è vista nemmeno attribuire un po’ del merito per la «battaglia sulle tariffe» ricordata dal cappogruppo di Forza Italia, Andrea Tronzano, non annuncia al momento alcun ostruzionismo, ma non rinuncia alla polemica sul ritocco finale sulla spartizione del carico. (…)  [E.Romanetto]

10.07.14_ToCronaca_Tari