Strisce blu alle Molinette la rivolta dei sindacati – La Stampa

Strisce blu alle Molinette la rivolta dei sindacati – La Stampa

Delegazione in Comune con il direttore sanitario a protestare con l’assessore

I sindacati di Città della Salute sono in rivolta contro l’ondata di strisce blu che arriverà nei prossimi mesi intorno a Molinette e Cto. A guidare la delegazione della protesta in Comune, ieri, è stato il loro direttore sanitario, Gian Paolo Zanetta, che ha snocciolato i numeri del complesso sanitario, spiegando perché l’estensione della sosta a pagamento in quell’area sarebbe un disastro per dipendenti e pazienti: «I passaggi annui in pronto soccorso sono 180 mila, i dipendenti da soli sono 10 mila» dice.

Dimensioni

Davanti a una cittadella gigantesca come Molinette e ospedali intorno, la casistica di chi parcheggia è varia: «Non abbiamo solo un afflusso di pazienti – aggiunge Zanetta -, anche persone con patologie delicate, che devono tornare per le cure. Farli pagare tariffe intere creerebbe notevolissimi problemi. Invitiamo a rivedere il provvedimento». La delibera del Comune prevede l’estensione delle strisce blu con 14 mila nuovi stalli su diversi quartieri. Costo 1 euro all’ora, dalle 8 alle 19,30, ma in zona Molinette si pagherà fino alle 18,30. Il quadrilatero che si colorerà di blu sarà tra i corsi Bramante, Dogliotti, Unità d’Italia, piazzale Fratelli Ceirano, via Richelmy e via Genova. Le strisce arriveranno il prossimo anno, tempo che Gtt faccia le gare per acquistare i parcometri.

I sindacati

Intanto, in sindacati sono sul piede di guerra. Provano a convincere l’assessore alla Viabilità Lubatti a ritornare sui suoi passi e ottengono un tavolo tecnico per rivedere le tariffe. «Le strisce servono per rendere la circolazione più ordinata? Non avete neppure uno studio che dica quali tipologie di utenti parcheggiano lì», attacca Francesco Cartellà, Cgil. Insieme ai colleghi Chessa (Uil) e Russo (Nursing Up), in una Commissione comunale dal clima acceso, ha ottenuto una promessa: «Siamo disponibili a costruire un tavolo – ha spiegato Lubatti -, sulla modulazione delle tariffe. Ma non posso ritirare 14 mila stalli, le vostre preoccupazioni sono legittime, come quelle a Parella o altrove». Un’affermazione che fa scattare la collega di partito Lucia Centillo: «Le esigenze di dipendenti e pazienti di un ospedale sono un po’ diverse da quelle dei clienti di un ipermercato», dice. Del parere opposto Andrea Tronzano (Fi), che dall’opposizione combatte l’estensione delle strisce: «I lavoratori delle Molinette non hanno diritti in più di un professionista qualunque, che lavora in altre zone di Torino in cui è previsto l’allargamento».

Le ipotesi per la trattativa potrebbero essere abbonamenti speciali ai sotterranei (semivuoti) nei dintorni, «pass, o strisce gialle con costi diversi a seconda del tempo di sosta» (…) [L. Tortello]

18.06.15_Stampa_Strisce blu