Terrorismo, Tronzano (Fi): “L’islam moderato non prende le distanze, serve soluzione
drastica” – NewsItalia Live

Terrorismo, Tronzano (Fi): “L’islam moderato non prende le distanze, serve soluzione
drastica” – NewsItalia Live
Terrorismo: Tronzano (Fi) “L’islam moderato non prende le distanze, serve soluzione drastica”

FRANCIALe testimonianze delle suore presenti all’omicidio del Parroco di Rouen, le parole del presidente francese Francois Hollande e la rivendicazione di Daesh non lasciano più dubbi: l’ennesimo attentato accaduto in Francia porta la firma dell’Isis. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che a compiere l’efferato omicidio sono stati due giovani di 18 e 20 anni, nati e cresciuti in Francia, ma desiderosi di combattere in Siria.  Adel, 18 anni, era anche agli arresti domiciari con obbligo di braccialetto elettronico. Armati di coltelli, i due ragazzi poco più che maggiorenni, dal carattere schivo, con precedenti penali, ed un grande desiderio di arruolarsi, erano stati segnalati e seguiti dalle forze dell’ordine. Adel dopo un periodo di detenzione aveva promesso al giudice di fare il bravo ragazzo, nel frattempo studiava come colpire i suoi concittadini. Risultato: i due ragazzi hanno fatto irruzione durante la messa nella chiesa di Saint Etienne Rouvray al grido Daesh e Allah Akbar ed hanno ucciso il prete dopo avergli intimato di inginocchiarsi. A dare l’allarme è stata un’altra suora fuggita durante l’uccisione del prete. I due assalitori di origine arabe, ma di nazionalità francese, nati a Rouen, sono stati riconosciuti dallo stato islamico come due soldati, entrambi erano in libertà vigilata con obbligo di braccialetto elettronico.

Andrea Tronzano Foto nuova

Nella chiesa tra l’altro è stato ritrovato dell’esplosivo e un’arma finta. Dinnanzi all’ennesimo omicidio la Francia si ribella, in Corsica poche ore fa un gruppo di abitanti ha preso d’assalto una moschea intimando ai fedeli di andarsene dalla Francia, in Italia si susseguono commenti di condanna verso un buonismo che inizia ad essere pericoloso per l’incolumità dei cittadini. “Non possiamo più stare in silenzio – dichiara  Andrea Tronzano, ex capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Torino – i politicamente corretti di sicuro non apprezzeranno la mia esternazione, ma penso che Donald Trump abbia ragione: visto l’inquietante silenzio proveniente dal cosiddetto islam moderato in merito all’assassinio brutale e con modalità quasi sataniche del prete francese – rimarca Tronzanoè doveroso ripensare e rivalutare l’immigrazione proveniente dai paesi musulmani fino a che non ci sia netta presa di distanza, chiarezza assoluta, contrasto e denuncia degli estremisti e azioni conseguenti (ad esempio libertà di culto e reciprocità). Penso possa essere una soluzione, certamente drastica ma adatta a rispondere alla guerra che alcuni hanno dichiarato all’Europa (anche se ormai gli assassini spesso sono cittadini europei)”. Tolleranza zero, controlli a tappeto ed espulsioni dei non aventi diritto di soggiorno come rifugiato politico.
Sgozzare un prete cristiano cattolico è un gesto che va oltre ogni immaginazione e che ci dice che hanno trasformato il loro odio in guerra di religione. – prosegue TronzanoNon dobbiamo parlarne?!
Sono certo che l’Europa potrà sopravvivere solo con una linea politica chiara e unitaria e che per non soccombere è ora che anche gli europei, gli italiani e i torinesi inizino a parlarne senza infingimenti. Per quanto mi riguarda farò tutto quanto è nelle mie possibilità per non eludere le legittime richieste di intervento provenienti dai cittadini”.

FEDERICA BOSCO