Toh, anche per quest’anno i tributi non scenderanno – Il Giornale del Piemonte

Toh, anche per quest’anno i tributi non scenderanno – Il Giornale del Piemonte

Il Bilancio conferma praticamente tutte le voci, l’unica novità è l’innalzamento dei parametri Isee per la fasce più deboli

Facciamo che dirlo subito: tra le novità del 2015 c’è l’innalzamento della fascia Isee da 13mila a 17mila, limite per la richiesta del contributo da parte delle persone considerate al limite della sopravvivenza, il che è una buona notizia perchè si prevede che i potenziali beneficiari (9mila 500 ne12014) possano essere tra gli 11mila e le 14mila famiglie. Insomma molte di più, che però rappresentano la fascia più bassa, quella che davvero fa fatica a mettere insieme il pranzo con la cena. Detto questo però le imposte in pratica anche per quest’anno non caleranno. Le parole sono rimaste parole, fonemi appesi alle buone ragioni del «bene comune», o giù di lì, e del chiacchiericcio invernale di Palazzo civico quando già si ipotizzava che sarebbe cambiato poco o niente dal punto di vista delle imposte. Infatti i numeri dicono molto se non tutto: sul fronte delle entrate 2015 da imposte, l’Imu porterà un gettito di 245 milioni e la Tasi di 116 milioni: Tari, Tares e Tarsu 206 milioni. Il quadro resta in pratica senza modifiche significative rispetto a12014 anche se «calano di 40 milioni le entrate tributarie che si assestano a 830 milioni, poca cosa di cui i torinesi evidentemente non si sono accorti. (…)

In questo clima con una finanziaria praticamente blindata e pochi quattrini da far girare l’opposizione di centrodestra ha avanzato alcune richieste. Tutte accolte per carità, Andrea Tronzano di Forza Italia impegna il sindaco a interloquire con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) affinché tutte le banche rispettino l’«Accordo per il credito 2015» a cui ha aderito anche la Regione Piemonte che prevede misure di sospensione delle rateizzazioni e allungamento dei finanziamenti alle aziende, favorendo l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese. La proposta è passata con 29 sì, 4 no e I astenuto. (…)

[A. Costa]

01.08.15_GiornalePiemonte_Bilancio