“Un gesto scellerato e vigliacco per seminare terrore” – La Repubblica

“Un gesto scellerato e vigliacco per seminare terrore” – La Repubblica

Paura dell’escalation, paura che l’ordigno davanti alla sede della polizia municipale possa essere solo un primo atto dimostrativo, sulla scia di quello che è già successo a Equitalia. Il sindaco Piero Fassino è molto preoccupato: «Si tratta di un atto vigliacco e scellerato pensato per seminare terrore e sofferenza. Un gesto che va condannato con fermezza da tutta la comunità torinese, memore di quali lutti e lacerazioni abbia prodotto la violenza in questa città». Il primo cittadino rispolveragli anni del terrore che hanno segnato la vita di Torino: «Mi auguro – aggiunge Fassino – che rapide indagini accertino i fatti e individuino i responsabili. Ringrazio il personale intervenuto sul posto, il rapido agire dei vigili e delle forze dell’ordine intervenute e faccio i miei complimenti agli agenti che, con sprezzo totale della propria incolumità, hanno evitato il peggio e reso innocuo l’ordigno».

Nel comando di via Bologna, al piano terra, sono rimasti gli unici sportelli dove si pagano ancora i verbali. L’aggancio con le odiate multe, al pari delle salate cartelle emesse da Equitalia, è una delle ipotesi che ha preso piede anche in Comune, sebbene non sia chiaro se l’atto di ieri possa rientrare in una strategia nazionale o sia il gesto isolato di qualcuno che, complice la crisi, abbia voluto emulare gli attacchi dei mesi scorsi.  (…)

Solidarietà da diverse forze politiche della Sala Rossa. «Nessuna intimidazione fermerà chi contribuisce al mantenimento della sicurezza della città, non li lasceremo soli», dice Andrea Tronzano, capogruppo Pdl. «Non è accettabile che Torino diventi teatro di tali tensioni. I responsabili vengano puniti», dice il numero uno della Lega, Fabrizio Ricca. E aggiunge: «Per non lasciare inascoltato il campanello d’allarme, è opportuno riflettere sul ruolo dei civich che troppo spesso la politica nella nostra città trasforma in esattori assetati di multe. Il loro ruolo deve essere di presidio di Torino». (d. lon.)

08.01.12_Repubblica_Attentato