“Questa nomina non sì doveva fare”. Nel mirino è finita Carla Godetti, neo presidente del Collegio dei revisori dei conti del Museo Egizio. Nome voluto dal ministro dei Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi, di cui Godetti dirige la segreteria del capo di gabinetto. Un incarico tecnico per il quale però, la normativa prevede che si debbano avere titoli o aver supertao esami. Cosa che non emerge dal curriculum inviato a Palazzo Civico. E Andrea Tronzano, capogruppo del Pdl, solleva la questione e chiede al sindaco Piero Fassino di intervenire. “Non conosco la persona e non giudico le capacita, ma è evidente che l’Egizio non conta nulla per Roma, anche se è uno dei più importanti musei al mondo. Il Presidente dei revisori è senza laurea e senza requisiti, da quanto emerge dal curriculum. E mi pare una mancanza di rispetto alle professionalità della città e al ruolo dei revisori contabili. Chiedo al sindaco di intervenire e al governo di essere tecnico e non utilizzare i peggiori sistemi che tanto danno fastidio ai cittadini”. (…)
[D. Longhin]
