Approvato il piano della mobilità ciclabile (BICIPLAN) – Comunicato stampa Comune

Approvato il piano della mobilità ciclabile (BICIPLAN) – Comunicato stampa Comune

Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, la delibera contenente il “Piano della Mobilità ciclabile (Biciplan)”. Il provvedimento, integrato da alcuni emendamenti, contempla il mandato alla Giunta comunale per la verifica dell’eventuale esistenza di incoerenze con altri regolamenti comunali che dovessero rivelarsi disarmonici rispetto ai principi generali del Biciplan. Al Consiglio comunale viene inoltre demandato il compito di proporre, nel tempo, correzioni ritenute necessarie ed eventuali altre modifiche regolamentari adatte ad incentivare l’utilizzo della bicicletta.

Il Piano si sviluppa secondo due tematiche principali: la pianificazione delle infrastrutture della mobilità ciclabile e politiche ed azioni per favorire lo sviluppo della mobilità ciclabile. Propone quindi di “attivare tutte le azioni volte ad incrementare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto, sia attraverso soluzioni tecniche sia con attività promozionali e culturali, a diminuire l’uso del mezzo a motore privato e favorire il trasporto pubblico”. Il Biciplan si pone allora l’obiettivo strategico di portare dal 3% del 2008 al 15% entro il 2020 la percentuale degli spostamenti quotidiani in bicicletta rispetto agli spostamenti totali (mezzi pubblici, privati e con esclusione degli spostamenti a piedi). Previsto inoltre che ogni anno venga destinato il 15% delle entrate della Città derivanti dalle sanzioni per violazione del Codice della strada, all’attuazione del Biciplan.

Prima della votazione in Sala Rossa sono intervenuti gli assessori proponenti per illustrare la delibera. (…)

Andrea Tronzano (PdL): Il provvedimento è interessante e intelligente ma non è con la celebrazione del Biciplan che si risolvono i problemi della città. Perché questa è anche la città delle auto e non può essere sola la città delle biciclette. Nel contesto complessivo della città, bisogna tenere conto delle necessità di automobilisti, ciclisti e pedoni. Stiamo lavorando nello stesso modo per tutti? O possiamo mettere in campo dei ripensamenti. Bisogna ad esempio fare in modo di evitare che gli automobilisti provochino incidenti ai ciclisti, e quindi mettere in sicurezza le piste ciclabili. E poi c’è la città camminabile, con la necessità di evitare il traffico invadente dei ciclisti sotto i portici e sui marciapiedi. Infine una battuta: arriveremo presto a centomila spostamenti in bici come si augura il consigliere Grimaldi. Perché la crisi e le tasse ci costringeranno a scegliere la bici come strumento per muoversi a basso costo. Ma non gioisco troppo per questo.

(ML) – Ufficio stampa Consiglio comunale