La manifestazione di ieri a Bologna ha sancito la volontà del centrodestra di essere unito per tornare ad essere vincente. A sottolineare questa intenzione espressa in Piazza Maggiore dal Leader Silvio Berlusconi, anche dirigenti ed esponenti giunti da ogni parte d’Italia come Andrea Tronzano capogruppo di Forza Italia a Torino, che ha rimarcato proprio la necessità di essere parte di un unico grande coro: “Giornata di straordinaria intensità – ha sottolineato Tronzano – Un momento di fondamentale riunificazione e di buon auspicio. Tante persone che credono nel centrodestra unito. Da Bologna riparte un modello di società e di sviluppo alternativo alla mera bramosia di potere senza una visione, rappresentato dal renzismo.”
Un modello di centrodestra unito che Torino sta cercando di costruire anche in ambito locale in vista delle elezioni amministrative del 2016. “A Torino siamo pronti. – ha aggiunto Tronzano – il centrodestra è compatto intorno ad una squadra rodata. Un gruppo formato da gente come Carbonero, Ricca, Marrone, D’Amico, Ambrogio, Liardo, Magliano e Berthier, oltre al sottoscritto, rappresenta una certezza per il centrodestra”. La corsa alla poltrona di sindaco non sarà facile, il Movimento Cinque Stelle nelle ultime ore ha annunciato il nome del suo candidato: Chiara Appendino, “Si tratta di una persona preparata a cui il centrodestra dovrà opporre un candidato altrettanto valido – ha rimarcato il capogruppo di Forza Italia dato tra i favoriti al ruolo di candidato sindaco – La scelta del centrodestra sarà determinante come le tematiche che porterà avanti durante la campagna elettorale. Piero Fassino parte da una posizione privilegiata essendo il sindaco uscente, ma in questo momento storico i messaggi lanciati agli elettori saranno fondamentali. Le riserve sul nome che correrà per il centrodestra non sono ancora state sciolte, ma credo debba essere un politico del territorio in grado di mettersi da subito al lavoro per la città”.
FEDERICA BOSCO