L’assessore sta con il nucleo nomadi. Ma un vigile su due vuole andarsene – ToCronaca

L’assessore sta con il nucleo nomadi. Ma un vigile su due vuole andarsene – ToCronaca

(…) Tecnicamente tutto chiarissimo. Ma gli agenti del nucleo nomadi, insieme con i sindacalisti del Silpol, il Sindacato italiano lavoratori della polizia locale, muovevano e muovono un’obiezione: come è possibile che chi opera all’interno di un ambiente difficile come quello dei campi zingari deve ottenere una valutazione più bassa di chi resta in ufficio o magari risponde a un call center? «Apprezziamo le tante belle parole dell’assessore – ha puntualizzato Nando Minello, sindacalista del Silpol e sottoufficiale del nucleo – ma intanto i voti sono stati dati e restano. Su 24 componenti sono 7 hanno superato le selezioni e il risultato è che un agente su due ha chiesto il trasferimento ad altro incarico. E vedendo che si è trattati meglio a stare in ufficio che a respirare diossina in un campo zingari, di domande in ingresso non ne abbiamo più».

Un principio che da solo basta a condannare il nucleo nomadi, «la cui eccellenza è riconosciuta non solo da noi, ma anche dalle altre istituzioni e dalle procure di tutta Italia» come ha detto l’assessore, all’estinzione. (…)

E Andrea Tronzano, il capogruppo di Forza Italia che ha richiesto di approfondire la questione in capigruppo, aggiunge: «II nucleo nomadi è un’eccellenza e deve continuare a fare intelligence. Gli indirizzi che vengono dati invece sono confusi e le valutazioni sul personale screditano l’ottimo lavoro fatto. Se continua così si rischia lo smantellamento». [P. Varetto]01.04.16_ToCronaca_Vigili