Per poter dare una svolta positiva, concreta, trasparente alla politica italiana bisognerebbe avere la capacità di essere onesti intellettualmente.
Mi pare chiaro che l’operazione anti ‘ndrangheta sia stato un capolavoro delle forze dell’ordine e di questo siamo loro grati. Veramente straordinarie ed efficaci come sempre.
Mi pare altrettanto chiaro, però, che i nomi dei politici, non indagati, sbattuti sui giornali non sia stata una cosa utile a nessuno. Il danno a loro provocato, se non sono e non saranno indagati, dal punto di vista umano, famigliare, politico sarà rimarginato, nell’immaginario collettivo, molto lentamente.
Mi pare meno chiaro come mai per il centro sinistra Caselli sia sempre stato un’icona ed oggi, sui giornali, dal segretario regionale del PD in giù, sia diventato colpevole di lesa maestà. Tirano in ballo la “presunzione di innocenza”, dicono che le telefonate pro Fassino non dovevano uscire, dicono che i nomi dei politici non indagati non dovevano essere pubblicati. Tutte cose che io condivido.
Ora, però, la mia domanda è semplice: “MA PER IL CENTRO DESTRA LA PRESUNZIONE DI INNOCENZA VALE O NO?”, ma per la sinistra la Magistratura opera bene solo quando ad essere toccato è il centro-destra?
Non ho sentito nessuno scandalizzarsi per intercettazioni o foto pubblicate; non ho percepito sollevazioni mediatiche di così ampia portata contro la Magistratura da parte di rappresentanti del PD nelle Istituzioni (deputati in particolare) prima di oggi. Da parte del centro-sinistra ho sempre e solo visto reazioni di esultanza e beatificazione nei confronti della azioni della Magistratura purchè fossero contro qualcuno che a loro non piacesse: da Berlusconi al commerciante che spara per legittima difesa.
Da profondo conoscitore dei problemi dei cittadini, ma non delle dinamiche dei palazzi, mi faccio una domanda: COME MAI?
Insomma, ora credo sia giunta l’ora di tornare ad avere un equilibrio in tutte le azioni, credo sia giunto il momento di non adottare più due pesi e due misure; sono certo che la politica ritroverà la propria dignità se tornerà ad essere intellettualmente onesta.
