La cifra stanziata dalla Giunta dimostra che avevamo ragione noi. L’Amministrazione ha sbagliato il progetto, ha costretto la ditta vincitrice a rinunciare al lavoro, ne ha inserita un’altra senza aspettare la chiusura dello stato di consistenza dei lavori fino ad allora svolti, deve 200.000 euro alla ditta che iniziò i lavori ed infine ne spende altri 330.000 giustificandoli con lavori che avrebbero già dovuti essere inseriti nell’errato conteggio iniziale. Poi ci chiediamo dove sono gli sprechi sul bilancio in profondo rosso. Questo ne è un esempio lampante, ma potremmo farne molti altri. Il bilancio rosè che dice il Sindaco dimostra solo l’abilità tecnica di Passoni, ma non l’efficace ed efficiente azione amministrativa della Giunta.”
Ma finora come si è evoluto il cronoprogramma per la ristrutturazione del manufatto? Il 21/2/2008 è stato formalizzato il bando di gara con il piano di manutenzione straordinaria dei ponti anno 2007 per un importo contrattuale dell’appalto di 1.590mila euro. La ditta vincitrice s’è l’aggiudicato con 1.300mila euro. L’opera è iniziata senza ritardi lunedì 12 gennaio 2009 e avrebbe dovuto concludersi in 15 mesi (aprile 2010). In corso d’opera sono state necessarie ben 4 varianti (25/2/2009, 18/3/2009, 8/7/2009, 23/11/2009) che hanno stravolto il progetto originario fatto sempre dalla Città. Il ponte è stato chiuso al traffico, in modo imprevisto, per ben 2 mesi.
Il Comune ha pagato alla ditta 1.182.764 euro. Questo dimostra come ci siano stati errori progettuali da parte della Città, visto che la cifra liquidata rappresenta appena il 50% del complessivo dell’opera.
La ditta ha bloccato i lavori a settembre 2010 per l’oggettiva impossibilità di stare nei costi. L’Amministrazione non ha mai contestato i lavori eseguiti dall’impresa, se non quando la situazione è, per l’Amministrazione stessa, precipitata, a seguito di controlli, ovvero ad agosto 2010. L’Assessore ha detto che ci sono state inadempienze da parte della ditta vincitrice ed ha determinato come la nuova aggiudicazione costerà solo 60.000 euro in più di quanto stabilito in precedenza. Dopo tutto queste risorse sprecate e tempo perso, il ponte riaprirà a marzo come previsto?
