Rivediamo il piano delle aree mercatali e gli orari di apertura e chiusura dei mercati

Rivediamo il piano delle aree mercatali e gli orari di apertura e chiusura dei mercati

La proposta del ViceCapogruppo  Pdl

Con l’entrata in vigore della Bolkestein le preoccupazioni degli ambulanti sono aumentate. Sono, inoltre, mutate le abitudini e gli stili di vita della popolazione torinese. Una motivazione che fa emergere esigenze riorganizzative del settore commerciale, in particolare delle aree mercatali.

Se ne è parlato ieri in Commissione Commercio.

E’ necessario – spiega Tronzano – rivedere il piano mercati. Molti dei circa 50 mercati torinesi non sono sufficientemente remunerativi per gli ambulanti perché l’affluenza di cittadini è molto bassa. Con un semplice spostamento si può ravvivare un mercato, ma lo si può anche far morire; ad esempio il mercato di corso Taranto ci è costato tanto, ma sta vivendo un lento declino sia nelle presenze degli ambulanti sia nella presenza di cittadini acquirenti; quando era in Via Bologna all’angolo con via Gottardo aveva, invece, una sua funzionalità. Piazza Crispi è praticamente una situazione identica; sono state spese ingenti risorse pubbliche per la realizzazione di una tettoia, che attualmente viene utilizzata come area di parcheggio al coperto.

Se è arrivato, da tempo, il momento di rivedere il piano delle aree mercatali dobbiamo pensare anche ad un aggiornamento delle fasce orarie di apertura e chiusura sia in inverno sia in estate, anche per competere con i supermercati. Quindi, cambiare le fasce orarie sia di inverno sia d’estate è una ulteriore priorità”.